Vandali sulla “Statale 75”, sassi lanciati contro due auto: danni e paura per i conducenti

Pietre di una ventina di centimetri di diametro sono state scagliate dalla pista ciclopedonale adiacente alla strada producendo vistose ammaccature. Scattata l’indagine della Polizia

Sul posto è intervenuta la polizia stradale
Sul posto è intervenuta la polizia stradale

Foligno (Perugia), 6 marzo 2023 – Sassi lanciati da una pista ciclopedonale contro le auto in transito. Paura nel pomeriggio di ieri l’altro per due automobilisti che si sono trovati a viaggiare sulla Statale 75, in direzione Spoleto. Dopo la segnalazione ricevuta, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Foligno e della Sezione Polizia Stradale di Perugia sono intervenuti lungo la ’75’ per accertare quanto riferito dagli automobilisti. In pratica è accaduto che le due vetture, a distanza di un paio d’ore l’una dall’altra, sono state colpite dai sassi lanciati da ignoti ed entrambe le auto sono rimaste danneggiate. Sassi che appunto sono stati lanciati dalla pista ciclopedonale che costeggia la carreggiata.

I poliziotti , giunti sul posto, hanno preso contatti con i due automobilisti, i quali hanno spiegato che mentre transitavano lungo la Strada Statale 75 avevano sentito un forte rumore sul tettuccio dell’auto. Dopo essersi fermati per un controllo del mezzo, entrambi avevano constatato la presenza di una vistosa ammaccatura, poi risultata essere stata provocata da due grossi sassi, del diametro di circa 20 centimetri, lanciati appunto dalla pista ciclopedonale adiacente la strada statale.

Rilevato che nessuno dei due conducenti aveva riportato lesioni e che non necessitavano - spavento a parte ovviamente - dell’intervento dei sanitari, gli operatori hanno effettuato una verifica della zona, anche per rilevare l’eventuale presenza di sistemi di video sorveglianza utili alla ricostruzione dell’accaduto e all’individuazione dei responsabili La presenza di telecamere, anche nelle vicinanze, sarebbe infatti fondamentale per aiutare a scoprire gli autori di questi gesti scellerati.

pa.pe.