DANIELE MINNI
Cronaca

Sant’Efebo tra pericoli e inquinamento

L’allarme lanciato dai cittadini che si sono riuniti in comitato e chiedono l’immediato intervento del Comune.

Un quartiere “assediato“ dalle auto: «In 12 ore transitano 800 veicoli»

Un quartiere “assediato“ dalle auto: «In 12 ore transitano 800 veicoli»

TERNI - Traffico e inquinamento insostenibile in via Sant’Efebo: i residenti lanciano l’allarme e si appellano al Comune per trovare una soluzione. I cittadini della zona si sono riuniti in assemblea per affrontare una situazione divenuta insostenibile e per denunciare pubblicamente "il gravissimo e intollerabile peggioramento delle condizioni di sicurezza e salute pubblica dovuto all’aumento del traffico veicolare". Via Sant’Efebo è stata trasformata da strada locale a pericolosa arteria di scorrimento. A parlare sono i numeri: alcuni tratti della via son larghi appena 2,5 metri, senza marciapiedi. Oltre 800 veicoli transitano in 12 ore, sfiorando letteralmente gli ingressi delle abitazioni. "Ogni uscita di casa, per i residenti – spiega il comitato – è un rischio concreto, soprattutto per bambini, anziani e persone con mobilità ridotta. La strada è diventata una trappola, non una via sicura per comunità". Alla pericolosità si aggiunge il grave inquinamento atmosferico e acustico. Vista la situazione i residenti chiedono innanzitutto "Il blocco immediato di qualsiasi progetto che possa comportare un ulteriore incremento del traffico su via Sant’Efebo, rivalutando l’impatto del nuovo sottopasso di Strada di Cospea e prevedendo adeguate opere di mitigazione prima della sua apertura. Indispensabile anche l’adozione urgente di misure definitive per la messa in sicurezza della via e la drastica riduzione del traffico di attraversamento, come la ciclo-pedonalizzazione del sottopasso, ma anche la convocazione di un incontro urgente con una delegazione dei residenti".