"Sanità lasciata al suo destino: la Regione non ha programmazione"

PERUGIA "Come spesso accade ormai da quattro anni a questa parte, l’Umbria si conferma inadeguata ed in regressione, nonostante la continua...

"Sanità lasciata al suo destino: la Regione non ha programmazione"

"Sanità lasciata al suo destino: la Regione non ha programmazione"

"Come spesso accade ormai da quattro anni a questa parte, l’Umbria si conferma inadeguata ed in regressione, nonostante la continua propaganda della presidente della Regione Donatella Tesei, specie quando si parla di sanità e sviluppo economico. A metterlo nero su bianco, questa volta, è stata Agenas ovvero, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali". A dirlo il portavoce della minoranza all’Assemblea legislativa dell’Umbria, Fabio Paparelli. "Il riferimento - spiega il consigliere regionale Pd - è alla rete oncologica regionale che viene definita nella report recentemente pubblicato ‘ancora inadeguatà. La sanità è stata lasciata al suo destino ormai da quattro anni. La Regione non è stata all’altezza di fronteggiare in maniera adeguata l’emergenza Covid né, tantomeno, di fare uno straccio di programmazione. Anzi, in virtù dello stato d’emergenza ha smantellato progressivamente il sistema pubblico con tagli lineari su farmaci, investimenti, cure e servizi".