
"Devid sta bene, l’ho sentito finalmente. Mi ha fatto prendere una grande paura. Ha avuto un guasto al telefono cellulare, quindi non aveva più i numeri di riferimento. Ringrazio di cuore tutti coloro che si sono interessati alla vicenda, a cominciare dalle forze dell’ordine, almeno siamo riusciti a sapere che sta bene". Così la mamma di Devid Rocchetti, ternano di 23 anni andato in Germania per lavoro e di cui dal 17 giugno scorso non c’era più notizia. La denuncia di scomparsa presentata in Questura a Terni dalla famiglia, assistita dall’avvocato Massimo Minciarelli, ha però attivato ricerche internazionali che ieri in tarda mattinata hanno portato a rintracciare il giovane nella zona di Monaco di Baviera, dove è sempre rimasto.
La polizia ha ripercorso a ritroso i movimenti del giovane fino ad individuarlo, grazie ai ristoratori italiani per cui aveva lavorato nelle ultime settimane. Partito alla volta della Germania l’8 giugno, il ragazzo fino al 17 ha avuto contatti costanti con i familiari. Da allora però il cellulare è risultato spento. Con la denuncia di scomparsa, che peraltro nella giornata di ieri è stata formalmente ritirata, la polizia ha passato al setaccio le mete tedesche del 23enne. Il quale prima ha lavorato alcuni giorni in un ristorante in cui era già stato impiegato in precedenza; poi non avendo trovato un accordo sul suo impiego si è spostato in un altro locale in cui ha lavorato solo un giorno; infine si è trasferito in un terzo locale. E’ stato il titolare della seconda struttura a condurre la polizia tedesca, in contatto con quella ternana, nel locale ove attualmente si trovava il giovane. Gli è stata quindi data l’opportunità di telefonare alla famiglia e tranquillizzala sulla sua situazione.
Stefano Cinaglia