
Riportare alla luce il ponte “Sanguinario“
Riportare alla luce il ponte "Sanguinario" per renderlo fruibile a cittadini e turisti. È l’obiettivo dell’amministrazione comunale che ha approvato il documento di Indirizzo alla progettazione (DIP) per la valorizzazione dell’antico ponte romano di piazza della Vittoria. Nell’ultima seduta la Giunta comunale ha vagliato lo studio elaborato dagli uffici tecnici del Comune sullo stato di conservazione del monumento. Il primo elemento rilevato con certezza, sia per il suo ingombro totale che per la quota di riferimento, è l’esistenza del terzo arco (attualmente le arcate in vista sono solamente due). La campagna di ricerca, autorizzata dalla Direzione generale del Ministero della Cultura tramite la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio dell’Umbria ed effettuata mediante rilievi, indagini non invasive con georadar e ricerche su fonti archivistiche, ha permesso di predisporre una prima soluzione progettuale. L’intervento ipotizzato, che da una prima stima dovrebbe avere un costo complessivo di circa tre milioni di euro, prevede innanzitutto la realizzazione di un nuovo ingresso pubblico nell’area pedonale davanti al primo arco di accesso a piazza Garibaldi, mediante istallazione di ascensore e di una nuova rampa di scale, l’adeguamento e la ristrutturazione di quello esistente, la realizzazione di un percorso di visita e di un nuovo sistema di illuminazione e turistico-informativo. Per permettere di creare il percorso per le visite, con ingresso e uscita separati, si ipotizza di effettuare lo scavo e la demolizione di parte dei terrapieni che oggi occludono gli archi.