REDAZIONE UMBRIA

Rinasce Punta Macerone. Così Tuoro ha la sua Oasi

Lavori in corso per realizzare la rete di mobilità lenta tra ambiente e turismo. Nuovi sentieri lungo la costa del Trasimeno. Ci sarà spazio anche per i cavalli.

Lavori in corso per realizzare la rete di mobilità lenta tra ambiente e turismo. Nuovi sentieri lungo la costa del Trasimeno. Ci sarà spazio anche per i cavalli.

Lavori in corso per realizzare la rete di mobilità lenta tra ambiente e turismo. Nuovi sentieri lungo la costa del Trasimeno. Ci sarà spazio anche per i cavalli.

E’ una delle aree più preziose del Trasimeno, sia dal punto vista turistico che ambientale. A Tuoro procedono i lavori nell’area di Punta Macerone per il miglioramento dell’oasi. L’obiettivo è creare una nuova rete ecologica dedicata alla mobilità lenta ed alla valorizzazione delle risorse naturalistiche, ambientali e paesaggistiche. Il progetto prevede il recupero e la realizzazione di nuovi sentieri, non solo fisici ma anche esperienziali, finalizzati a visite guidate e sessioni didattiche legate all’eco-sostenibilità e alla tutela del patrimonio naturalistico. Lo sviluppo dei sentieri naturalistici, da percorrere a piedi, in bike o a cavallo, si dispiegherà in parte sui percorsi già presenti nell’area, arricchiti da nuovi punti di sosta e infrastrutture leggere per la fruizione turistica e l’educazione ambientale, in parte su sentieri da recuperare e in parte su nuovi sentieri da realizzare nelle zone umide lungo la costa ovest. Insieme alla valorizzazione del sistema naturalistico, il progetto prevede interventi rivolti a migliorare l’esperienza di visita per gli utenti dell’Oasi, in particolare le famiglie, escursionisti e gruppi scolastici, attraverso la realizzazione di un centro di visita fulcro dell’ecomuseo di Punta Macerone, nuovi servizi igienici e aree di sosta per bike e cavalli. Come il completamento del capanno in legno su palafitta esistente, centro di visita dell’Oasi, con l’apertura di finestre, la realizzazione di una rampa per disabili ed un servizio igienico, oltre ulteriori interventi di miglioramento interno ed esterno. La cabina ex- Enel, attualmente in stato di degrado, verrà completamente ristrutturata, così da poterla utilizzare come torre di avvistamento.