REDAZIONE UMBRIA

Rapina la commessa, poi la bacia sul collo: è accusato di violenza sessuale

Dopo averle puntato un coltello alla gola l’ha molestata ed è fuggito con oltre 2mila euro. E’ stato fermato dai carabinieri

Il giovane è stato arrestato dai carabinieri

Il giovane è stato arrestato dai carabinieri

Perugia, 6 maggio 2025 – Tra le accuse c’è anche quella di violenza sessuale. Il motivo? Aver baciato sul collo una commessa dopo averle sottratto oltre 2mila euro. Un uomo di 33 anni, originario della Campania, è stato arrestato dai carabinieri dopo una rapina in un negozio di Perugia.

Secondo le ricostruzioni investigative, il sospettato avrebbe minacciato la commessa con un coltello, costringendola a consegnare la somma di 2.250 euro. Successivamente, l'uomo avrebbe stretto la vittima alla vita, imponendole un bacio forzato sul collo. Le accuse mosse nei suoi confronti comprendono rapina aggravata e violenza sessuale, come formalizzato da un'ordinanza di custodia cautelare emessa nei suoi confronti. L'uomo era già detenuto presso la casa circondariale di Poggioreale, dove i carabinieri gli hanno notificato il provvedimento.

L'episodio risale al 18 gennaio, quando l'imputato ha approfittato di un momento di tranquillità per introdursi dietro il bancone e compiere il furto. L'indagine, condotta dai carabinieri della stazione locale in collaborazione con la squadra mobile della compagnia, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Perugia, guidata da Raffaele Cantone. Decisivi per l'indagine sono stati l'esame delle riprese dei sistemi di videosorveglianza e il contributo del Ris di Roma, che hanno consentito di identificare il presunto colpevole e di ricostruire compiutamente la sequenza degli eventi.