Quintana sopra tutto. L’orgoglio di Metelli: "Grandissima edizione. Superate le difficoltà"

Il presidente dell’Ente Giostra fa il bilancio tra taverne, convivi e Fiera "Siamo nel Dna degli umbri e dei folignati, i numeri realizzati sinora ce lo dimostrano. Adesso c’è una squadra pronta a vincere la finale".

Quintana sopra tutto. L’orgoglio di Metelli: "Grandissima edizione. Superate le difficoltà"
Quintana sopra tutto. L’orgoglio di Metelli: "Grandissima edizione. Superate le difficoltà"

"La Quintana è nel Dna degli umbri e dei folignati e i numeri che stiamo realizzando anche in questa edizione ce lo dimostrano". Il presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, è pronto a tracciare il primo bilancio dell’edizione della Rivincita 2023 in un contesto in cui le vie gremite, le taverne prese d’assalto e i vari sold out gli danno ragione. "È stata una grandissima edizione, siamo tornati alla normalità con il solito programma comprensivo di Gareggiare dei convivi e Fiera ed è come se non avessimo mai smesso di farli. È stata un’edizione della Fiera dei Soprastanti esagerata, c’è chi dice con addirittura 40mila presenze. Le taverne hanno realizzato tutte seimila pasti al giorno. Una Notte Barocca clamorosa, un Premio Picuti consegnato ad un personaggio di primo livello sul piano nazionale. Per non parlare della giornata dedicata all’Esercito. E per oggi ci prepariamo ad accogliere 80mila presenze, con il sold out in arrivo anche per la Giostra, al Campo de li Giochi".

Una stagione quintanara tesa, tra la rissa che ha coinvolto Luca Innocenzi e l’incidente di Massimo Gubbini: "La Quintana di settembre è dedicata a Gubbini, per una pronta guarigione e non vediamo l’ora di rivederlo. D’altro canto però, voglio ringraziare Ranieri Campello e Lorenzo Paci per il grande lavoro fatto con il Master. I due ragazzi (Spera e Palmieri, ndr) saranno in grado di dire la loro. L’unica nota storta è la situazione di Luca Innocenzi. Certe decisioni non sono mai piacevoli ma il segnale doveva essere dato, anche in relazione ai giovani. Condivido la fermezza della Commissione disciplina e l’equilibrio delle pene. Detto questo, anche la mancanza di Luca si sentirà di sicuro".

Tutto marcia dunque per il verso giusto: "E’ come una squadra che è pronta a vincere la finale. Sarà un momento meraviglioso, in cui tutti gli sforzi saranno ripagati. Sforzi di tutti, tra cui ovviamente le forze dell’ordine che voglio ringraziare per il sostanziale contributo".

Per Metelli, il Covid ha donato al popolo quintanaro una maturazione: "E’ come se sentissimo una maggiore responsabilità di rappresentare la città. Siamo comunque in buone mani, basti vedere i 270 giovani che si sono affacciati alla Quintana con l’ultimo battesimo rionale".

E archiviato settembre, Metelli ha già altri dossier da aprire: "Ad ottobre riparte il Progetto scuola, ma si inizierà a lavorare per il Comitato dei festeggiamenti per l’ottantennale, che ricorre nel 2026 e per il quale non vogliamo trovarci impreparati. L’8 ottobre è in agenda la ‘Quintana degli esordienti’, con tutti i cavalieri del Master, compresi i due che correranno la Giostra e che sono sicuro che non abbandoneranno gli insegnamenti di Ranieri Campello e Paci".