’Progetto insieme legalità’ Lo Sportello del quartiere

All’Ottagono inaugurato un servizio di rigenerazione urbana e di prossimità. Uno spazio multietnico dove si può trovare assistenza sindacale e ascolto .

’Progetto insieme legalità’  Lo Sportello del quartiere

’Progetto insieme legalità’ Lo Sportello del quartiere

In via Settevalli 11 (palazzo Ottagono) da ieri ha aperto i battenti il “Progetto insieme legalità“. Si tratta di uno spazio curato dall’Unione Consumatori Umbria, Ali (associazione legali italiani) e Rift Valley (associazione che assiste i migranti). Un maxi sportello multiculturale, che offre svariati servizi: dall’ascolto, relativo alle segnalazioni di disagio dovuto a bullismo e disturbi alimentari, alla tutela sindacale, legale, patronato. Tradotto in poche parole, un contenitore di rigenerazione urbana e servizi di prossimità.

"Abbiamo deciso di attivarci nel quartiere Fontivegge – spiega il presidente dell’Unione Consumatori, Damiano Marinelli, perché nonostante i grandi investimenti realizzati e in via di realizzazione in ambito urbanistico, ambientale ed economico, finalizzati alla riqualificazione e rigenerazione dell’area, la Stazione continua a soffrire i problemi derivanti da un tasso di insediamento di popolazione immigrata che è rapidamente aumentato. Le richieste dei residenti si concentrano sulla necessità di maggiore sicurezza e controllo di polizia, ma gli interventi messi in campo non sembrano ridurre la diffusione di microcriminalità, con conseguente aumento di tensioni e conflitto tra i gruppi sociali che abitano la zona. Intendiamo lavorare perché gli effetti delle attività che mettiamo in campo – va avanti Marinelli - portino beneficio alla comunità in cui viviamo e operiamo, e ci interessa imparare a misurarne gli impatti; ma siamo convinti che, per portare un cambiamento nelle difficili dinamiche socio-economiche che caratterizzano il contesto Fontivegge, sia necessario proporre soluzioni e, al contempo, ascoltare le ipotesi di soluzione suggerite da chi lo vive il quartiere, collaborando per allineare gli obiettivi, mettere a sistema le risorse, dotarsi della possibilità di ricevere feedback utili a rivederemodificare in corso d’opera le ipotesi fatte in partenza".

A beneficiare del nuovo servizio l’intera comunità perugina, "anche se i primi destinatari degli interventi - dicono gli organizzatori - saranno plausibilmente gli abitanti dell’area, che da tempo si stanno organizzando in modalità associativa come l’associazione Fontivegge, Salviamo Fontivegge, Ricostruiamo l’Ottagono". All’inaugurazione erano presenti oltre a Marinelli, anche William Silva e Mouktar Ismael in rappresentanza di Ali e Rift Valley. Non sono voluti mancare gli assessori Margherita Scoccia e Luca Merli, particolarmente attenti la prima dal punto di vista urbanistico, il secondo da quello della sicurezza alle problematiche della Stazione.

S. A.