SOFIA COLETTI
Cronaca

Nasce l'atelier 'Profumi di Perugia'

La sfida di Carlo Sargenti per rilanciare l'acropoli

Carlo Sargenti

Carlo Sargenti

Perugia, 28 dicembre 2016 -  Non poteva che lanciare la sua scommessa nel cuore dell’acropoli. Carlo Sargenti, profumiere esperto di estetica e bellezza, diplomato in naturopatia, è pronto alla sfida: in un angolo di piazza Matteotti, in via Sant’Andrea, a sinistra di via Volte della Pace, ha appena inaugurato «Profumi di Perugia», un negozio a dir poco insolito e raffinato che lui preferisce definire «un laboratorio artigianale-artistico per promuovere il centro storico e rilanciare il turismo».

Sargenti ha infatti creato una linea di essenze e profumi dedicati a Perugia, «alla sua storia, alle vie, ai monumenti e al contado». Per adesso sono cinque (per uomo, donna e ambiente) e a ognuno, racconta con orgoglio, «si abbinano speciali collezioni di manufatti artistici perugini, per vivere la città con i cinque sensi». in pratica significa che ad ogni profumo si possono abbinare cioccolatini, tè e infusi pregiati, vini, perfino gioielli. Collane, bracciali, orecchini ovviamente profumati, fatti con terre, erbe e spezie impastate tra loro. L’atelier è di forte impatto, elegante e raffinato e tutto, dagli arredi ai prodotti esposti, parla di Perugia. «Il progetto – racconta Sargenti – è nato a maggio, quando, in occasione di ‘Perugia 1416’, ho creato il profumo ‘Malbus’: per uomo, con la flora autoctona di Monte Malbe, erbe, muschio, quercia».

Così inizia l’avventura. «Poi è stata la volta di ‘Acqua di Perugia’: per uomo con note agrumate, bergamotto e basilico, per donna con gelsomino, tuberosa e gardenia». Infine i due profumi per ambiente: «Ancora ‘Acqua di Perugia’ a base di rum, cioccolato e arancio e ‘Rosso Perugino’ con uva fragola, vino rosso e erba fresca». Sargenti non ha dubbi: «Il mio è un negozio di nicchia ma con prezzi accessibili a tutti. Potevo aprirlo solo qui, in centro, per far conoscere a tutti, da una prospettiva inedita, la nostra città».