
Polymeer Plastica addio Come sostituirla. Progetto innovativo dell’ateneo di Perugia
Dall’Ateneo perugino un contributo importante per abbattere la plastica e innovare nel rispetto dell’ambiente e del benessere della popolazione. Le professoresse Assunta Marrocchi (Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie) e la collega Ombretta Marconi ( Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali e Direttrice del Centro di Ricerca per l’eccellenza della Birra) hanno ottenuto un finanziamento di 4,8 milioni grazie al progetto Polymeer. Le due scienziate, con il loro progetto, puntano all’innovazione e alla sostenibilità valorizzando le trebbie di birra e trasformandole in nuovi materiali, intrinsecamente riciclabili e/o biodegradabili, progettati per soddisfare requisiti tecnici specifici per diversi settori di applicazione. Tra questi il settore agricolo, dove sono richieste resistenza alla degradazione UV, proprietà di barriera e biodegradabilità nel suolo; l’imballaggio utilizzato per il trasporto e la manipolazione sicura dei prodotti – da poter utilizzare nella stessa filiera della birra, ma anche in tutti i settori che prevedono un confezionamento e, quindi, un imballaggio – che richiede proprietà specifiche di durabilità, resistenza ed elasticità; e il settore tessile per l’industria automobilistica, dove sono richieste proprietà di ritardo di fiamma e antimicrobiche, resistenza ai raggi UV, idrofobicità e oleofobicità. "Questo prestigioso riconoscimento internazionale – commenta il rettore Maurizio oliviero - rappresenta un’ulteriore testimonianza dell’eccellenza della nostra ricerca, evidenziando l’importanza della collaborazione internazionale per affrontare le sfide globali. Il progetto Polymeer incarna i principi della sostenibilità e del benessere delle persone, valori fondamentali del nostro Ateneo".
Silvia Angelici