Perugia, reati in calo nel 2019. Ecco tutti i numeri

Perugia. Tutti i dati dell'anno raccolti nella tradizionale conferenza stampa con il Questore Mario Finocchiaro

Il questore Mario Finocchiaro

Il questore Mario Finocchiaro

Perugia, 21 dicembre 2019 - L'anno che si sta per concludere è stato particolarmente proficuo per la Polizia di Stato della Provincia di Perugia, in tutte le sue articolazioni, Uffici Centrali della Questura, Commissariati di P.S. di Assisi, Città di Castello, Foligno e Spoleto, Specialità della Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria e Polizia Postale delle Comunicazioni. Lo ha riferito questa mattina il questore  di Perugia, Mario Finocchiaro nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine anno. «In uno scenario in continua evoluzione - è stato riferito -  l’impegno è stato costantemente indirizzato a garantire l’ordinato vivere civile e la sicurezza dei cittadini. Le linee generali di intervento sul territorio sono state ulteriormente potenziate ed affinate al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di attività operativa».

In particolare, nel corso del 2019, sono stati attuati innumerevoli piani straordinari di controllo del territorio finalizzati all’attuazione di strategie di contrasto ai fenomeni criminosi, alla conseguente riduzione del senso di insicurezza percepito, particolarmente forte in alcune zone del capoluogo e della provincia, attraverso un approccio operativo caratterizzato dalla massima “prossimità” nei riguardi della popolazione, dalla costante attività di prevenzione e repressione dei reati predatori, con particolare riferimento a furti e rapine e reati contro il patrimonio, in generale. Tali Piani Straordinari di controllo del territorio sono stati disposti con ordinanze del Questore e posti in essere dalla Polizia di Stato, attraverso il personale della Questura, dei Commissariati, delle Specialità, del Reparto Prevenzione Crimine e di altri nuclei specializzati posti a disposizione dal Dipartimento della P.S., e tutti attuati in pena sinergia e collaborazione con le altre Forze di Polizia, sia statali che locali. Queste strategie di intervento e la costante presenza assicurata dagli ordinari servizi di controllo del territorio svolte dalle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e dei Commissariati di P.S. hanno consentito, in tutti i settori, un generale decremento dei reati rispetto all’anno precedente, sia nel territorio comunale del Capoluogo che in quello provinciale. Ed, infatti, le Volanti, insignite del prestigioso premio “Città di Perugia” nel decorso mese di novembre, hanno operato con professionalità e dedizione su tutto il territorio, con pattuglie sempre pronte per le esigenze di sicurezza del cittadino. La Divisione Anticrimine,  ha istruito ed emesso 95 avvisi orali, 99 fogli di via obbligatori, 11 daspo urbani, 30 daspo connessi ad episodi violenti in occasione di eventi sportivi, 22 proposte di sorveglianza speciale al Tribunale competente e 3 Misure di Prevenzione Patrimoniali. Proprio nell’ottica di rafforzare l’azione preventiva attribuita al Questore attraverso l’emissione della misura di prevenzione dell’ammonimento, nell’anno in corso sono stati emessi 25 ammonimenti per violenza domestica e 20 per stalking. Infine, sono stati trattati 41 esposti e 865 posizioni per concessioni di misure alternative, permessi premio, attivazione del braccialetto elettronico ed effettuati 220 controlli di persone sottoposte a misure restrittive dei domiciliari. La Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione, con il rilascio di 8546 passaporti, 1704 rilasci e rinnovi porto di fucile uso caccia, 6072 pratiche di detenzione armi; sono stati inoltre controllati 30 esercizi pubblici ed emesse tre sospensioni di licenza per locali abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose. L’Ufficio Immigrazione; nel territorio provinciale si registra la presenza di 20068 stranieri, regolarmente soggiornanti; 270 sono state le pratiche di espulsione istruite, di cui 89 con accompagnamento coatto alla frontiera. Importante è stata anche la gestione dell’ordine pubblico da parte dell’Ufficio di Gabinetto, con il fondamentale apporto della Digos, che, nonostante la visita in città e provincia di personalità di spessore nazionale, in particolare durante le varie consultazioni elettorali, non ha mai vissuto momenti di criticità; si rammentano, su tutte, le visite del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio. Anche lo svolgimento di numerose manifestazioni sportive ha comportato la predisposizione, a volte, di rilevanti servizi di ordine e sicurezza pubblica che hanno garantito il sereno svolgimento delle stesse. La Polizia Stradale ha messo in campo 4070 pattuglie e 58 pattuglie di polizia giudiziaria. Sono state contestate 17851 infrazioni al codice della strada e ritirate 378 patenti e 449 carte di circolazione, mentre i punti complessivamente decurtati sono stati 27.254. Particolare importanza è stata data ai servizi di contrasto della guida sotto l’effetto di alcool e sostanze stupefacenti. I conducenti controllati con etilometro, alcool test e drug test sono stati 6851, di cui 187 sanzionati. In particolare, 165 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 22 denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Inoltre, con particolare riguardo ai fine settimana, sono stati predisposti 147 servizi per il contrasto alle stragi del sabato sera, con personale della Questura e la presenza del medico della Polizia di Stato. Nell’ambito dell’attività operativa, tra le tante poste in essere dalla Polizia Stradale, si rammenta l’arresto di un trafficante di droga con 10 kg di hashish e l’arresto di due cittadini polacchi che avevano introdotto nel territorio italiano 760 orologi di pregio con marchi contraffatti. Efficace è stata l’azione preventiva e di contrasto svolta dagli uffici della Polizia Ferroviaria di Perugia e Foligno. Nel contrasto alla criminalità informatica la Polizia Postale si è occupata di 201 casi di hacking, 33 casi di reati di pedopornografia, monitorando 584 portali. Inoltre, per quanto riguarda l’Ufficio con attribuzioni di frontiera presso l’Aeroporto San Francesco di Assisi, nell’anno 2019 si sono registrate 2 denunce in stato di libertà, 5 arresti, 14 respingimenti, oltre 56.000 persone identificate e oltre 225.000 passeggeri in transito.

Tra i tanti arresti eseguiti dalla Squadra Mobile e dal personale dei Commissariati di P.S. si riportano le più significative operazioni di Polizia. Il 12 dicembre scorso, è stata portata a termine una vasta e complessa operazione di Polizia contro alcune cosche della ‘ndrangheta dei distretti di Catanzaro e Reggio Calabria, con profonde ramificazioni consolidate in Umbria. Infatti, con le operazioni della DDA di Catanzaro, denominata “Infectio”, e della Dda di Reggo Calabria, denominata “Core Businness”, condotte dalla Squadra Mobile di Perugia unitamente al Servizio Centrale Operativo e in collaborazione con le Squadre Mobili di Catanzaro e Reggio Calabria, nell’ambito delle quali sono stati eseguiti 27 provvedimenti restrittivi, è stata disarticolata una pericolosissima organizzazione criminale di ‘ndrangheta radicata in Umbria con saldi legami con le corrispondenti famiglie di San Lorenzo di Cutro (KR) e Siderno (RC). Sempre per quanto riguarda la lotta alla criminalità organizzata, va richiamata l’operazione conclusa dalla Squadra Mobile nell’aprile che ha permesso di disarticolare un sodalizio criminale di etnia nigeriana dedito alla tratta di donne dall’Africa all’Italia ed al successivo sfruttamento della loro prostituzione. All’esito dell’attività investigativa, è stata dunque eseguita la misura cautelare della custodia cautelare in carcere per associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù, alla tratta di esseri umani, al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed allo sfruttamento della prostituzione, il tutto con l’aggravante della transnazionalità, nei confronti di due coniugi nigeriani considerati al vertice della suddetta organizzazione, che poteva altresì contare su una rete di fiancheggiatori e di reclutatori delle giovani ragazze, operanti, rispettivamente, in Libia e in Nigeria. Sul diverso terreno dei reati predatori, nello scorso mese di febbraio la Squadra Mobile, con l’operazione “Mustang”, ha eseguito il fermo di indiziato di delitto per concorso in furto pluriaggravato e continuato nei confronti di 4 cittadini rumeni responsabili di decine di furti, consumati o tentati, di escavatori, trattori ed altri mezzi d’opera ai danni di svariate aziende del Centro Italia. Particolarmente proficua si è rivelata anche l’attività di contrato al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti posta in essere dalla Squadra Mobile Perugina che, nel solo periodo compreso tra i decorsi mesi di settembre e ottobre, ha portato all’arresto di diversi spacciatori e trafficanti di droga, con il sequestro di oltre 13chili  di droga. A solo titolo esemplificativo si ricorda, in questo ambito, l’arresto di un 28 enne maliano e di un 23 gambiano, i quali venivano fermati e sottoposti a controllo presso la stazione ferroviaria di Fontivegge e trovati in possesso con quasi 2 chili di marijuana. Il 9 agosto 2019 Agenti del Commissariato di P.S. di Foligno hanno eseguito una misura cautelare in carcere per rapina, estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni a carico del figlio adottivo di una coppia di anziani coniugi costretti da tempo a continue richieste di denaro, minacce di morte, percosse che erano poi culminate con il ferimento al collo dell’anziano genitore. Il 20 ottobre u.s. personale del Commissariato di P.S. di Città di Castello ha eseguito una misura cautelare in carcere a carico di un cittadino algerino resosi responsabile di uno scippo in danno di una donna con problemi di deambulazione. Lo straniero aveva commesso altri reati della stessa tipologia. Il Commissariato di P.S. di Spoleto ha tratto in arresto per truffa aggravata e continuata di un soggetto autore di decine di truffe commesse in tutta Italia in danno di collezionisti di orologi rintracciati via web e raggirati.

La Polizia Ferroviaria il 2 settembre ha arrestato un cittadino moldavo responsabile di lesioni aggravate nei confronti di altro cittadino straniero aggredito nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Fontivegge, al quale aveva inferto una ferita da taglio.