Perugia, l'assessore Clara Pastorelli come Jake lo Sciamano in un selfie. E' polemica

Fa discutere a Perugia un post che l'assessore comunale allo sport e al commercio, Clara Pastorelli, di Fratelli d'Italia, ha pubblicato nelle 'storie' del suo profilo Facebook facendo riferimento all'assalto al Campidoglio di Washington

Polemica sul post dell’assessore Pastorelli

Polemica sul post dell’assessore Pastorelli

Perugia, 9 gennaio 2021 - Fa discutere a Perugia un post che l'assessore comunale allo sport e al commercio, Clara Pastorelli, di Fratelli d'Italia, ha pubblicato nelle «storie» del suo profilo Facebook facendo riferimento all'assalto al Campidoglio di Washington, con una sua foto nella quale indossa un grande colbacco e, secondo molti utenti di Fb, ricorda l'abbigliamento di Jake Angeli, lo Sciamano che ha guidato l'assalto a Capitol Hill. «Forza sempre e comunque Stati Uniti d'America. Spesso ciò che sembra reale non lo è. Fb bannerà pure me?», era scritto nel post, in merito anche alla decisione di Mark Zuckerberg di bloccare gli account di Trump.

Il post non è più visibile, perchè ora le storie di Fb sono «a tempo», ma è stato ripreso dalla consigliera comunale del Pd Sarah Bistocchi con questo commento: «Spesso ciò che sembra reale non lo è. Anche io vorrei che non lo fosse». E il suo «screenshot» sta facendo intanto il giro della città. Molti i commenti sotto il post della consigliera. C'è anche chi ne chiede le dimissioni: «Se a Perugia ci fosse un sindaco - si legge in uno dei commenti - le dovrebbe chiedere di dimettersi».

In un secondo post, Clara Pastorelli è poi nuovamente intervenuta sulla vicenda, con alcune precisazioni. «Ho cercato di esprimere - scrive - anche, mi sia consentito, con un minimo di, chiaramente non compresa, ironia, che: 1 non credo sia semplice, né opportuno dare giudizi certi sui fatti recenti di Capitol Hill, al netto di una ferma e scontata condanna dei modi e della sconcertante violenza usata. 2 storicamente molti pericoli per la democrazia sono stati volutamente nascosti o velati, davvero non si vedono i rischi o potenziali tali che possono provenire da società private, i giganti del web, che oscurando e cancellando il profilo di un presidente di una nazione si sostituiscono con protervia e arroganza alla magistratura e/o alle istituzioni a ciò deputate, così calpestando, nel caso di specie, la più risalente costituzione del mondo? 3 non sono Trumpiana, blairiana, putiniana, macroniana o merkeliana. 4 Nella foto non sono vestita da 'Angelì ma se mai, sia consentito, e paradossalmente, da zarina mentre il colbacco per dirla tutta non è di pelliccia e sicuramente non da sciamano!». A seguire una serie di commenti, molti dei quali negativi. «Quello che è successo al Congresso è da condannare a prescindere», scrive qualcuno. «Quando la toppa è peggio del buco» si legge in un altro commento.