
Il sangue sull’asfalto a Corso Vecchio
TERNIEvidenti tracce di sangue sull’asfalto ed evidenti pezzi di vetro di una bottiglia rotta, davanti alla serranda di un negozio del centralissimo Corso Vecchio, hanno fatto scattare ieri mattina l’ennesimo allarme-sicurezza. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica per i rilievi del caso e al vaglio delle forze dell’ordine sono finite le telecamere di sorveglianza della zona. La prima ipotesi, quella dell’ennesima rissa oppure di un pestaggio, con il passare delle ore è gradualmente sfumata. Secondo quanto ricostruito dalla Questura si tratterebbe di un fatto accidentale. Nella notte tra venerdì e ieri, infatti, si è rivolto al pronto soccorso un giovane che ha dichiarato di essersi ferito alle mani con i resti di una bottiglia, a Corso Vecchio appunto. Il ragazzo avrebbe litigato con la fidanzata, quando i due hanno preso strade diverse, lui si sarebbe ferito con i vetri della bottiglia mandata in frantumi. Le indagini ovviamente proseguono. Intanto a Corso Vecchio, teatro negli ultimi mesi di furti e vandalismi, ma anche di aggressioni (come quella a scopo di rapina a un atleta di triathlon), la paura dilaga tra commercianti e residenti. "Chiudo l’attività ben prima delle 20 e di solito mi faccio venire a prendere da qualcuno con il quale lascio il negozio– racconta una negoziante – . Ho paura di uscire da sola, così come di percorrere la strada in solitudine quando ormai è sera. La situazione purtroppo è questa, c’è il terrore".Ste.Cin.