Pasqua del pilota 50 anni dopo Autodromo tra ricordi e gare

Iniziate le celebrazioni per lo storico anniversario dell’impianto. Serata di interviste, racconti e premiazioni con i protagonisti di allora e di oggi.

Pasqua del pilota 50 anni dopo  Autodromo tra ricordi e gare

Pasqua del pilota 50 anni dopo Autodromo tra ricordi e gare

Dal progettista al sindaco che ne promosse l’ampliamento, dai piloti che corsero la prima "Pasqua del pilota" a chi fa parte della grande famiglia del motorsport. A Magione sono iniziati i festeggiamenti per i 50 anni dell’Autodromo dell’Umbria e sabato c’è stato il primo atto, ovvero la serata celebrativa dell’anniversario. Intervistati dalle voci storiche dell’Autodromo come Marcello Carattoli e Francesco Ippolito, i protagonisti di questi cinquant’anni di Autodromo hanno ripercorso la storia della struttura. "Eravamo giovani e ci siamo divertiti", ha raccontato Giulio Capolsini, uno dei sette temerari che si lanciarono nell’impresa di creare l’Autodromo a Magione. E l’architetto progettista, Giuliano Carrozza, non ha nascosto l’emozione rispetto a quello che è diventato la "creatura" da lui ideata. "Siamo come una grande famiglia", ha sottolineato Maria Carla Pagani, per 25 anni ufficiale di percorso. Emozionante anche il momento in cui si sono ritrovati i piloti che corsero la prima Pasqua del Pilota, accomunati tutti da una grande passione. E addirittura con uno di loro, Renato Benusiglio, ancora in corsa nella Gara club Auto storiche fino a 1.600. A guidare la struttura l’amministratore delegato, Roberto Papini, emozionato: "Sono un pilota e poter festeggiare questo appuntamento in questo ruolo per me è un sogno", ma anche la presidente Francesca Pasquino: "Il motorsport è fatto di passione e comunità". Il deus ex machina è Ruggero Campi, presidente dell’Automobile club di Perugia: "L’Autodromo si è trasformato in un’azienda polifunzionale. Siamo stati bravi a portare avanti programmi impegnativi, ma soprattutto siamo pronti a fare ulteriori passi avanti". Nella giornata di ieri poi nell’impianto la gara della auto storiche, seguitissima e molto appassionante