MICHELE BIANUCCI
Cronaca

Parlamentari umbri, ecco i super-redditi dei politici. E c’è chi usa il Bonus 110

Deputati e senatori (non tutti) hanno depositato le dichiarazioni del Fisco. Alcuni, dopo averlo criticato, hanno usato il ’maxi-sconto’ fiscale per rifare casa

Le dichiarazioni dei redditi dei parlamentari umbri (foto Ansa)

Perugia, 28 dicembre 2023 – C’è chi sfora i centomila euro (lordi) all’anno, chi prima di diventare parlamentare portava a casa poco più di cinquemila euro e chi ha usufruito legittimamente dei bonus energetici o del superbonus per rifare casa, anche se fa parte di un partito che ha criticato la misura.

I siti web della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, pubblicano in queste ore i (ricchi) redditi dei parlamentari, compresi quelli di deputati e senatori umbri. Tra questi ci sono alcuni che non hanno ancora depositato la documentazione e per questo pubblichiamo il dato dell’anno precedente, in attesa di avere a disposizione la dichirazione dei redditi aggiornata. Iniziamo allora dalla Camera, con la tifernate Anna Ascani del Pd arrivata alla terza legislatura, che sui quei 105mila euro (il reddito è riferito al 2022) paga circa 30mila euro di imposte e versa al suo partito 30 mila euro.

Manca il dato aggiornato di Emma Pavanelli dei Cinquestelle, quello indicato è riferito al 2021 quando era ancora senatrice della Repubblica (oggi siede infatti a Montecitorio). Il sottosegretario di Fratelli d’Italia, Emanuele Prisco (anch’egli alla seconda legislatura) quest’anno ha acquistato una Bmw 420 e dichiarato al Fisco circa 95mila euro. Anche il deputato ternano Raffaele Nevi (Forza Italia) non ha depositato la sua documentazione: l’anno scorso era proprietario di una Volkswagen Golf e di un’Audi Q3 e un reddito complessivo lordo che sfiorava i 100mila euro.

Virginio Caparvi della Lega (seconda legislatura e sindaco di Nocera) nel 2022 ha effettuato spese per risparmio energetico e superbonus per oltre 63mila euro, ottenendo così una detrazione complessiva al suo reddito lordo di quasi 22mila euro. Caparvi ha inoltre versato al suo partito 25.860 euro. Operazione che ha effettuato anche Augusto Marchetti (eletto nelle Marche e attuale segretario della Lega Umbria), dato che ha portato in detrazione 7.800 euro per erogazioni liberali.

Anche il senatore di FdI, Franco Zaffini, ha effettuato operazioni relative a misure antisismiche e di risparmio energetico portte in detrazione (il reddito qui sopra è del 2021). Walter Verini del Pd (quarta legislatura) è quello con la dichiarazione dei redditi più bassa. E infine i 5mila euro della folignate Elisabetta Piccolotti sono riferiti al 2021, quando non era in Parlamento: il prossimo anno il suo reddito andrà alla stelle.