Omicidio, Terni piange il ragazzo ucciso a bottigliate da un clandestino ubriaco: in duemila sfilano per il centro

LA FIACCOLATA: IN TESTA LA FAMIGLIA E UNA CORONA DI FIORI BIANCHI / VIDEO di A. Fabbri / LA FIACCOLATA / VIDEO / LA VEGLIA SPONTANEA IN PIAZZA DELL'OLMO / VIDEO di A. Fabbri / "TERNI CITTA' SCONVOLTA" / AUDIO di A. Fabbri / FOTO: LA FIACCOLATA / VIDEO: LA RICOSTRUZIONE / La fiaccolata. Alle 18 invece un centinaio di persone si era radunato spontaneamente in piazza dell'Olmo / L'OMICIDIO / IL MAROCCHINO VA IN CARCERE - FOTO / SCENA DELL'OMICIDIO / UCCISO SENZA UN PERCHE' - VIDEO / IL QUESTORE: "VIOLENZA INAUDITA" / VIDEO: IL QUESTORE SUL LUOGO DEL DELITTO

La fiaccolata arriva in piazza dell'Olmo (PianetaFoto)

La fiaccolata arriva in piazza dell'Olmo (PianetaFoto)

Terni, 13 marzo 2015 - L'uccisione brutale e senza senso di David Raggi, 27 anni, ternano, da parte di un giovane clandestino di nazionalità marocchina avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì fuori da uno dei locali della 'movida' di piazza dell'Olmo, ha lasciato la città attonita e allibita. Già dalle 18, proprio nella piazza dove David è stato mortalmente colpito con una bottiglia rotta, circa un centinaio di cittadini ha iniziato a riunirsi spontaneamente per esprimere la propria costernazione per l'accaduto.

Ma è poco dopo le 21 che Terni si riversa in strada per dimostrare il proprio sgomento per quello che è successo al giovane David Raggi. Una fiaccolata partita da Palazzo Spada si è diretta in piazza dell'Olmo. Circa duemila persone hanno percorso in silenzio le strade del centro con le fiaccole in mano: famiglia in testa. Presenti anche le istituzioni cittadine.

IL COMMENTO DEL SINDACO - “Sono sconvolto per quanto accaduto questa notte  – ha detto il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo -. Conosco la famiglia di David da sempre, da quando i genitori erano fidanzati. Questa mattina sono andato a casa loro a portare le condoglianze di tutta la città per l’assurda scomparsa di un ragazzo conosciuto anche per la sua bontà d’animo. Tutta la città è profondamente colpita e sgomenta e sono convinto che il primo sentimento di ogni ternano sia quello della vicinanza alla famiglia. L’episodio non trova alcuna giustificazione o attenuante. Si tratta di un delitto efferato, gratuito, dettato dalla violenza più assoluta. Quanto accaduto ripropone con fermezza il tema del rispetto delle regole che devono essere punto di riferimento per tutti, senza alcuna distinzione o zona franca. Dobbiamo comunque evitare ogni reazione incontrollata, dettata dalla rabbia e dalla paura. La violenza non deve generare violenza. Il nostro compito ora è dimostrare solidarietà e conforto ai genitori di David, a suo fratello, ai suoi affetti e ai suoi amici. Terni in altre circostanze così tragiche e dirompenti ha dimostrato di saper gestire rabbia e dolore e di saper tramutare la sua sacrosanta indignazione e mobilitazione in sentimenti positivi e propositivi. Tra questi, essenziale la richiesta di fermezza contro chi infrange le regole in maniera così spudorata, di certezza della pena, di richiesta di sicurezza a tutti livelli. A tal proposito è ormai non rinviabile l’impegno del Governo in particolare nel dotare gli enti locali di tutti quegli strumenti normativi ed economici necessari affinché chi opera direttamente sui territori sia messo nella condizione di essere strumento attivo della prevenzione e della sicurezza e non solo catalizzatore di richieste e rimostranze. Vogliamo essere messi nelle migliori condizioni per dare il nostro contributo per aumentare la sicurezza di tutti noi, quale elemento fondante della qualità delle relazioni e della coesione sociale. Con la giunta stiamo valutando ogni azione che possa, nelle prossime ore, dare il senso della partecipazione più completa della città, della sua nettezza nel rifiutare un omicidio privo di ogni logica e giustificazione, nonché nel ribadire che la nostra indignazione non può mettere in discussione gli elementi di convivenza democratica della nostra città e che anzi questa deve essere rinforzata in un ambito di rispetto assoluto delle leggi e della legalità nel senso più pieno e profondo del termine”

LINK: "ERI UN RAGAZZO ESEMPLARE"  LUTTO CITTADINO  LA PRESIDENTE DELL'UMBRIA: "ESTERREFATTA"