Omicidio di Terni, chi era la vittima, David Raggi

Impegnato nel volontariato, aveva trovato un impiego come informatore farmaceutico

David Raggi, 27 anni

David Raggi, 27 anni

 Terni, 13 marzo 2015 - «Un ragazzo d'oro», sempre con la «voglia di stare in compagnia», ma che sapeva essere anche «posato e tranquillo»: così amici e conoscenti ricordano David Raggi, il ventisettenne di Terni ucciso ieri sera da un marocchino ubriaco. Il giovane, che da qualche tempo lavorava come informatore farmaceutico, era molto conosciuto, non solo tra i suoi coetanei, anche per la sua attività di volontario nel mondo dell'assistenza sanitaria d'emergenza con il 118. «Mancherai a tutti con tutta la tua sempre costante solarità e positività. Mai conosciuta una persona più gentile, educata e buona come te», si legge sulla bacheca Facebook di David, in poche ore invasa da decine di messaggi, tutti dello stesso tono. «Non è per dire - scrive un altro -, ma un gran bravo ragazzo, volontario al 118, sempre disponibile con tutti con il tuo sorriso... la tua gentilezza... la tua cordialità». Un giovane molto affezionato ai genitori Walter e Bruna e al fratello maggiore Diego, ma che sapeva anche trovare il tempo per il divertimento. E frequentava spesso il locale di fronte al quale ha poi trovato la morte. «L'abitudine di tenere sempre il sorriso bello stampato in faccia, 'dannatà voglia di stare sempre in mezzo al divertimento, alla gente, agli amici» c'è scritto ancora su Facebook di Raggi. E in molti, ora, fanno la stessa proposta: «piazza dell'Olmo dovrà essere piazza David Raggi».