Nyamaa cittadina onoraria. Ha tradotto Fra’ Giovanni

La studiosa di origine mongola lavora da sempre per favorire i rapporti tra il suo paese e l’Italia. Alla cerimonia di Magione anche l’ambasciatrice.

Nyamaa cittadina onoraria. Ha tradotto Fra’ Giovanni

Nyamaa cittadina onoraria. Ha tradotto Fra’ Giovanni

Conferita ieri dal sindaco Giacomo Chiodini, a nome di tutto il Consiglio comunale, la cittadinanza onoraria alla studiosa di origine mongola Nyamaa Lkhagvajav, alla presenza dell’Ambasciatrice della Mongolia in Italia, Tserendorj Narantungalag, di rappresentanti delle forze dell’ordine, comandante della Compagnia dei carabinieri di Città della Pieve, Luca Battistella e il maresciallo maggiore Roberto Biagini, comandante della stazione dei Magione. Alla cerimonia anche i rappresentanti dellee associazioni del territorio e politiche, assessori Massimo Lagetti e Vanni Ruggeri, e gli ex-sindaci Bruno Ceppitelli e Massimo Alunni Proietti con cui la cittadina onoraria ha collaborato nei primi anni del suo arrivo a Perugia, religiose, don Stefano Orsini e don Engjell Pitaqi.

Tra le tante iniziative da lei promosse è stato ricordato il Capodanno Mongolo organizzato a Magione, allora un’assoluta novità nel panorama umbro; diverse mostre legate alla cultura mongola tra cui, nel 2009, l’esposizione di foto e bambole realizzate da un’artista mongola alla Torre dei Lambardi; la costituzione del Comitato Fra’ Giovanni da Pian di Carpine con cui la studiosa ha effettuato la catalogazione di notevoli reperti, fino alla costituzione dell’associazione permanente Italia-Mongolia che ha sempre visto nella studiosa uno dei punti di riferimento principali per i rapporti tra i due paesi. Alla collaborazione tra Nyamaa Lkhagvajav, Comitato Fra’ Giovanni da Pian di carpine, Proloco di Magione, amministrazione comunale e altre organizzazioni del territorio, si devono la realizzazione di mostre, convegni e pubblicazioni, per la valorizzazione della figura di Fra Giovanni da Pian di carpine come ha ricordato anche il primo cittadino.