
Il Consiglio comunale di Terni approva a maggioranza il progetto definitivo del nuovo stadio, più clinica, presentato dalla società Ternana Calcio. Accompagnato da 18 mila firme di cittadini che rivendicano la dignità del territorio ternano nei confronti della matrigna Regione Umbria, perugina nell’indole, l’approvazione è l’ultimo passaggio di competenza Comune, deliberato dall’assemblea di Palazzo Spada con 19 voti e 6 astenuti, delegando il rup, il dirigente ai lavori pubblici, ad esprimere, in seno alla conferenza dei servizi decisoria convocata dalla Regione per oggi, parare favorevole alle varianti al Piano regolatore generale necessarie per la realizzazione dell’opera. Il progetto, sviluppato sulla base dello studio di fattibilità presentato dalla società nel febbraio 2021 e dichiarato sempre dal consiglio comunale di pubblico interesse nel maggio dello stesso anno, è stato elaborato seguendo le condizioni e prescrizioni indicate dal Comune e da tutti gli altri soggetti intervenuti alla conferenza dei dervizi preliminare. L’opera proposta,, presentata dall’assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati, si compone di due interventi distinti: da un lato la riqualificazione, valorizzazione e gestione funzionale ed economica del Libero Liberati (su aree di proprietà pubblica); dall’altro la realizzazione, nell’area privata di proprietà della Ternana, di una clinicacasa di cura privata, con parziale accreditamento e convenzionamento al servizio sanitario regionale. "La realizzazione del progetto – spiega Palazzo Spada _ garantirà un ammodernamento dello stadio cittadino, non più rispondente agli attuali standard funzionali e di sicurezza di uno stadio moderno. La capienza passerà da 15 mila posti a sedere, di cui solo 5.300 al coperto, a 18.037 posti con tribune completamente coperte, oltre a garantire il riassetto generale della circolazione su viale dello Stadio, finalizzato anche alla riduzione del traffico veicolare e al contestuale incremento del trasporto pubblico locale.L’ipotesi progettuale prevede, inoltre, la realizzazione di 2 aree-sosta, distinte ma allo stesso tempo unite da un sottovia ciclabile e poedonale, per un totale di 977 parcheggi, di cui 31 per auto elettriche, 41 per diversamente abili, 32 per pullman, 41 per moto e 318 per biciclette. Oltre a questi, secondo il progetto presentato, sarà possibile ricavare altri 258 posti auto dalla citata riorganizzazione del traffico veicolare su viale dello Stadio.