Nuovo Curi, si decide in un mese E Cdp è pronta a metterci i soldi

"Disponibili a finanziare l’aggiudicatario del progetto". Conferenza Servizi al via: decisione entro il 20 giugno

Nuovo Curi, si decide in un mese  E Cdp è pronta a metterci i soldi

Nuovo Curi, si decide in un mese E Cdp è pronta a metterci i soldi.

Cassa depositi e prestiti disponibile a entrare nell’operazione del Nuovo Curi. Il Comune e la Cdp, infatti, proprio in vista di un possibile via libera la progetto di partenariato tra pubblico e privato (Arean Curi Srl e amministrazione comunale) hanno siglato un accordo che al suo interno contiene una serie di passaggi in cui si ipotizza la possibile partecipazione della società partecipata all’82,77% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Proprio una settimana fa la Srl aveva depositato le integrazioni al progetto da 74 milioni per rifare il Curi. E l’intesa prima di tutto prevede assistenza e consulenza a favore del Comune intanto per svolgere la fase di istruttoria sull’attività di analisi della completezza della documentazione trasmessa dal privato. Poi è previsto un supporto da parte di Cdp per l’analisi del Pef) e delle possibili fonti di finanziamento. Infine la consuelnza (gratuita) potrà riguardare la la valutazione complessiva del progetto di fattibilità tecnico-economico (Pfte) e nella eventuale valutazione di impatto ambientale, sociale ed economica. Ma è all’articolo 4 che si parla di possibile sostegno economico da parte di Cassa depositi e prestiti: Cdp potrà valutare infatti, eventuali richieste di finanziamento da parte dell’amministrazione inerenti questo tipo di progetti. Inoltre, sempre Cdp potrà valutare se comunicare al Comune una clausola per l’inserimento da parte dell’amministrazione stessa negli atti di gara, da cui si evinca la disponibilità della partecipata del Ministero a valutare il finanziamento in favore del futuro aggiudicatario della relativa procedura di partenariato pubblico privato. Intanto ieri è stata convocata la Conferenza dei Servizi che dovrebbe chiudersi il 20 giugno: in un mese quindi biosgnerà decidere se il progetto è di interesse pubblico. A meno della richiesta di ulteriori approfondimenti.

Michele Nucci