Nuovi alloggi a canone concordato. Bando a 10 anni dalla prima pietra

Il complesso di San Sabino finalmente pronto ad accogliere le famiglie interessate. Ecco le procedure

Nuovi alloggi a canone concordato. Bando a 10 anni dalla prima pietra

Nuovi alloggi a canone concordato. Bando a 10 anni dalla prima pietra

La posa della prima pietra oltre dieci anni fa con il sindaco Daniele Benedetti e dopo tanta attesa è arrivato finalmente il bando per l’assegnazione di 18 alloggi a canone concordato, realizzati dall’Ater nella frazione di San Sabino. Per presentare la domanda gli interessati hanno a disposizione poco meno di 20 giorni. L’immobile era stato completato da tempo, ma per il bando è stato indispensabile risolvere alcune problematiche relative gli spazi esterni. Il progetto, elaborato nell’ambito del piano di offerta abitativa 2008-2009 e volto ad offrire la massima efficienza sia dal punto di vista strutturale che energetico, ha comportato una spesa superiore ai 4 milioni di euro. Gli appartamenti (uno dei quali attrezzato per accogliere persone con ridotte capacità motorie) hanno una superficie compresa tra i 61,75 e i 90 mq mentre il canone varia a seconda della grandezza dell’alloggio: si parte da 272,17 euro per arrivare a quota 369. Fisse invece le quote condominiali annue, pari a 480 euro più i consumi. Tutti i locali sono antisismici e all’avanguardia nel campo della sostenibilità ambientale, grazie al protocollo d’intesa siglato in passato dalla Regione e l’associazione nazionale industriali del laterizio (Andil). Per partecipare al bando sono richiesti diversi requisiti tra cui la residenza in uno dei comuni umbri, ma soprattutto il possesso di un indicatore Isee non inferiore a 12mila e non superiore a 45mila euro. Gli immobili "non sono arredati e le spese per l’attivazione delle utenze (luce, gas, acqua), compresi gli oneri condominiali, sono a carico degli assegnatari" così come le eventuali piccole lavorazioni di manutenzione ordinaria (stuccature, tinteggiatura dell’alloggio, sostituzione sanitari e rubinetterie, piccole riparazioni in genere).

La durata del contratto è pari a "tre anni a partire dalla data di decorrenza, con possibilità di proroga per ulteriori due anni. Le domande dovranno essere inviate esclusivamente on-line, tramite il modulo disponibile sul sito dell’azienda per l’edilizia residenziale della Regione, entro le ore 23:59 del 16 giugno. Ai 18 alloggi di San Sabino si aggiungono anche gli 8 alloggi di edilizia residenziale sociale di via dei Filosifi. Due alloggi sono destinati a persone con disabilità, che vivono in piccoli nuclei familiari o da sole. Ebbene, uno di questi due appartamenti è già stato assegnato ed è già stato affidato anche uno degli appartamenti con laboratorio artigiano. Rimangono quindi sei alloggi.