
Non è più solo “malamovida“. È questione di inciviltà, di pessima educazione e di mancato rispetto per gli altri. Perché gli eccessi del fine settimana in centro a Perugia possono essere associati, forse, alla malamovida, ma una discoteca a cielo aperto, in fondo alle scalette di Piazza Piccinino di martedì notte è solo inciviltà. E così i residenti della zona (e di molte vicine, visto il volume altissimo della musica) ancora una volta hanno dovuto fare i conti con l’impossibilità di dormire.
"C’era il solito gruppo di 10-15 ragazzi in fondo alle scalette di piazza Piccinino, ormai hanno preso la zona come ritrovo costante – raccontano i residenti –:hanno fatto una specie di discoteca a cielo aperto, con una cassa che sparava la musica al massimo del volume. Erano ubriachi e avevano fumato: salivano in via Mattioli per urinare, come al solito sotto alla telecamera, barcollando in maniera assurda o anche cadendo: erano letteralmente devastati. Le forze dell’ordine sono intervenute, dopo le chiamate di moltissimi residenti, verso le 1.40, ma non sappiamo – continua chi vive nella zona – se li hanno sanzionati, come sarebbe stato doveroso, per la violazione del regolamento di polizia urbana, o se li hanno almeno denunciati per schiamazzi. Servono multe, altrimenti con un pacca sulla spalla, il giorno dopo tornano".
"Comunque – concludono i residenti – veramente non se ne può più: ormai il problema non è più solo nel weekend, sta diventando quotidiano. Molti di noi stanno cominciando a pensare di andare via. Non è una situazione accettabile in pieno centro storico, con quei pochi residenti che sono rimasti".
AnnA