
Intervento contestato
Mobilitazione anche nell’Orvietano contro il progetto per la realizzazione di una diga nella Media Valle del Paglia, inserito dall’Autorità di bacino dell’Appennino centrale nel Documento di fattibilità delle alternative progettuali per la messa in sicurezza del bacino fluviale. Adesso parte anche una petizione popolare.
Comitati civici, associazioni ambientaliste e cittadini lanciano un appello urgente contro questa proposta che prevede la realizzazione di un invaso da trenta milioni di metri cubi in una delle aree a più elevata naturalità e biodiversità del Centro Italia, cuore di un sistema ecologico che comprende tre aree naturali protette quali il monte Rufeno, la selva di Meana e il bosco del Sasseto e sei siti della Rete natura 2000. Un territorio riconosciuto a livello nazionale e comunitario per la sua funzione di corridoio ecologico, la presenza di habitat prioritari e numerose specie faunistiche e floristico-vegetazionali a rischio.
L’invaso, secondo quanto evidenziato nella petizione sottoscritta da numerose realtà locali, comporterebbe una gravissima compromissione ambientale: la distruzione diretta di habitat naturali e alterazione della continuità fluviale ed ecologica, la mobilitazione di sedimenti contaminati da mercurio provenienti dalle ex miniere del monte Amiata, con rischio di rilascio di metalli pesanti nell’ambiente acquatico e nella catena alimentare, alterazioni del microclima locale e aumento delle emissioni di gas climalterante dovute alla sommersione di suoli forestali, la compromissione di acquiferi vulnerabili, con effetti negativi sulla ricarica delle falde e sulla qualità delle acque sotterranee oltre all’incremento del rischio idrogeologico, in un’area già fortemente instabile, con possibile attivazione di frane, colamenti e scivolamenti indotti dalla presenza dell’invaso.
"Si tratterebbe in effetti di una trasformazione praticamente irreversibile, che cancellerebbe non solo il patrimonio ecologico, ma anche testimonianze archeologiche e paesaggistiche di enorme valore, come la necropoli delle Caldane e antichi sistemi insediativi rurali" dicono i promotori della mobilitazione.
Cla.Lat.