REDAZIONE UMBRIA

"Nessuna pressione sul ministro". Il sindaco Tardani replica a Garbini

Orvieto: "Mai scritta una lettera sul cambio al vertice del museo Faina, il presidente del Consiglio si scusi"

"Nessuna pressione sul ministro". Il sindaco Tardani replica a Garbini

Si infiamma la campagna elettorale e dal versante politico si intravede già il piano inclinato delle carte bollate. A minacciare di andare dall’avvocato è il sindaco Roberta Tardani che risponde con durezza al presidente del Consiglio comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia, Umberto Garbini, in merito alla mancata riconferma di Daniele Di Loreto nell’incarico di presidente della fondazione Faina. La sostituzione di Di Loreto con l’avvocato Andrea Solini è stata ufficializzata con una decisione assunta dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano a distanza di sei mesi dalla scadenza dall’incarico, ma dietro il mancato rinnovo ci sarebbero le pressioni operate dal sindaco da tempo ai ferri corti con Di Loreto come ha ribadito l’esponente di FdI. Garbini ha parlato anche di una lettera con la quale Tardani avrebbe chiesto espressamente al ministro di non rinnovare l’incarico al presidente uscente. Il sindaco smentisce e minaccia querela. "Smentisco categoricamente di aver mai scritto e inviato una lettera al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per chiedere la rimozione del presidente uscente della fondazione per il museo ’Faina’, lettera di cui il presidente del consiglio comunale afferma in maniera netta di averne invece la certezza – dice Tardani –. Invito il presidente del Consiglio comunale a smentire pubblicamente. Ho consegnato in ogni caso il video delle sue dichiarazioni, rilasciate in una sede istituzionale, al mio legale di fiducia riservandomi di intraprendere nelle sedi opportune tutte le azioni a tutela della onorabilità e reputazione della mia persona e dell’ente che rappresento. Le dichiarazioni rilasciate travalicano la pur legittima critica politica e denotano uno scarso rispetto delle istituzioni".

Mentre i vertici romani del partito di Giorgia Meloni decidono di sostenere la ricandidatura del sindaco uscente, i dirigenti locale di FdI stanno preparando le prossime mosse, in appoggio alla candidata civica Roberta Palazzetti, ex manager internazionale sul cui nome convergono anche i “Civici per Orvieto“. Intanto, in un clima sempre più nervoso con il centrodestra diviso, il consigliere del Pd Federico Giovannini ha chiesto al sindaco di dare spiegazioni alle parole di Garbini secondo cui Orvieto non sarebbe mai stata inserita nell’elenco delle città nelle quali si sta cercando di ripristinare i tribunali chiusi.

Cla.Lat.