Neonato trovato morto in un sacchetto, si cercano i genitori / FOTO / VIDEO

Il corpo è quello di un maschietto di pelle bianca. Al vaglio le telecamere di sorveglianza della zona

Terni, il luogo dove è stato trovato il cadavere del neonato (PianetaFoto)

Terni, il luogo dove è stato trovato il cadavere del neonato (PianetaFoto)

Terni, 3 agosto 2018 - Dopo il ritrovamento del cadavere di un neonato, abbandonato in un sacchetto nel parcheggio di un supermercato a Terni, proseguono a tutto campo le indagini per individuare i genitori del neonato. Si tratta di un maschietto dalla pelle chiara, la cui salma è stata trasportata all'ospedale 'Santa Maria' per l'autopsia

Al vaglio degli agenti della squadra mobile i fotogrammi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell'area, oltre alle testimonianze dei dipendenti e di alcuni clienti del supermercato, a partire dalla signora che ha scoperto la busta della spesa in cui, nudo, era stato posto il neonato. Il corpicino, trasportato all'istituto di medicina legale dell'ospedale Santa Maria, sarà sottoposto all'autopsia che verrà disposta dal pm di turno, Barbara Mazzullo, anche per capire se fosse già morto al momento del parto o no. L'ipotesi degli investigatori, anche da alcuni elementi raccolti sul posto, è che il piccolo sia stato abbandonato a poche ore di distanza dalla nascita. A lasciarlo nel parcheggio - è sempre una prima ipotesi - potrebbe anche non essere stata la madre. Elementi utili potrebbe emergere inoltre dall'esame del dna. Oltre agli accertamenti sui reperti trovati dalla polizia scientifica, gli agenti stanno provvedendo alla ricognizione delle strutture ospedaliere e sanitarie per individuare la lista delle partorienti e di coloro che sono state sottoposte ad accertamenti durante la gravidanza. Sul luogo del ritrovamento del corpicino, intanto, c'è sgomento e commozione non solo tra i clienti e dipendenti del supermercato, oggi tornato alla sua normale attività. Una bimba ha lasciato un fiore bianco, lo stesso ha fatto poco dopo una donna che lavora nello stesso supermercato. «È una tragedia frutto della disperazione e dell'ignoranza», ha commentato il papà della piccola con la voce rotta dall'emozione. «È una cosa da brivido, notizie simili nel 2018 non si possono sentire», i commenti di altre persone