di Silvia Angelici
Un frutteto di piante antiche autoctone umbre, un terrazzamento con arbusti tipici del sottobosco regionale e un’area di erbe aromatiche con “bee hotel“ dove le api troveranno i fiori di cui hanno bisogno: al parco sant’Angelo ora c’è l’oasi della biodiversità. Uno spazio sostenibile e prezioso nell’era dei cambiamenti climatici, ma anche un luogo strappato al degrado e restituito alla comunità. L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto che Coop centro Italia ha lanciato a livello nazionale alla fine di settembre, coinvolgendo dieci capoluoghi italiani, tra cui Perugia, dove l’oasi è nata in partnership con PlanBee e l’Associazione “Ya Basta”, gestore del Parco dal 2020.
"Con questo ulteriore progetto Coop Centro Italia continua il suo impegno iniziato molti anni fa per la tutela dell’ambiente e del territorio in cui opera", spiega Lorenzo Pelosi vice presidente vicario di Coop Centro Italia. "Siamo felici di aver potuto posizionare in quest’area un’oasi urbana Coop. Crediamo sia fondamentale continuare a investire per la crescita del patrimonio del verde pubblico di Perugia attraverso interventi di riqualificazione per garantire un futuro più sostenibile alle giovani generazioni. Ringrazio Coop e l’associazione Ya Basta per questa bella iniziativa - dichiara l’assessore Otello Numerini - Negli ultimi 2 anni il “bilancio arboreo” del Comune di Perugia è in attivo e questo è possibile grazie alla collaborazione tra aziende, associazioni e privati che ci permette di reperire risorse umane ed economiche per mantenere, curare e aumentare il verde nel nostro territorio".
A spiegare la duplice valenza dell’operazione, Carmela Favarulo, settore politiche sociali di Ancc-Coop: "È un’iniziativa per il clima perché piantare alberi e arbusti significa dare un contributo concreto contro il cambiamento climatico. Ed è una iniziativa – chiarisce Favarulo – che vuole attivare sui territori reti, relazioni con altri soggetti oltre che con le istituzioni. Come Ancc Coop facciamo interventi di questo tipo per contribuire a portare un benessere non solo ambientale ma anche sociale sulla vita delle persone. È un dono per la comunità". Armando Mattei ceo di PlanBee e la project manager Perla Veri: "Con questo progetto inauguriamo un nuovo spazio in cui far avvicinare tutti, soprattutto le nuove generazioni, alla natura. Un’oasi di biodiversità - con il suo frutteto, il giardino mellifero e il sottobosco umbro - che fa bene all’ambiente ma che sarà anche un presidio sul territorio per trasmettere valori importanti quali
la cura dei beni comuni e la salvaguardia del pianeta".