Collezionisti ed esperti si mischiano tra le centinaia di visitatori che in queste ore raggiungono Città di Castello alla caccia del pezzo più pregiato. Qualche esempio? Sugli stand è esposto un libro di preghiere fiammingo del ‘400 che ha sedici bordure particolari dipinte di tutti i colori, prezzo: 22 mila euro circa. Oppure un altro rarissimo volume con tre miniature religiose in legatura originale "ben decorato e molto raffinato…" la cui stima raggiunge i 25 mila euro.
Anche se la tecnologia digitale incalza, a Città di Castello il libro di carta si guadagna la sua preziosa platea, tra volumetti di culto e collezionismo competitivo nella mostra in svolgimento fino a stasera. Trovare il pezzo raro o scoprire la riproduzione di un’opera perduta, fa parte del fascino di questa esposizione che chiama a raccolta in Umbria il meglio del mercato del libro cartaceo e della bibliofilia nazionale.
La Mostra del Libro e della stampa antica si svolge fino a stasera alle 19 a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio con 40 espositori italiani distribuiti in 35 stand. Espositori da diverse città: Varese, Milano, Padova, Genova, Albenga, Bologna, Pesaro, Perugia, Firenze, Ancona, Urbino; tutti affidabili professionisti di settore che propongono opere garantite di pregio e rare come manoscritti miniati, cinquecentine e altro fino al XXI secolo. Tra le curiosità, due volumi di satira anti-fascista che furono pubblicati subito dopo la caduta del regime dalla libreria editrice Paci "La Tifernate", una raccolta di barzellette sul fascismo e un romanzo farsa sulle vicende private del duce. Di notevole interesse il settore dell’incisione con cartografia, vedutistica e grafica d’autore antica e moderna. "Le presenze sono di primo livello e non lasciano dubbi al fatto che anche quest’anno abbiamo sorprendenti esemplari nascosti tra gli stand", ha detto Giancarlo Mezzetti, responsabile scientifico e curatore della mostra, subito dopo il taglio del nastro di ieri mattina alla presenza delle autorità istituzionali, militari e religiose con numerosi appassionati e cultori del libro antico. Alla cerimonia anche il tenente colonnello Guido Barbieri, comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale della Regione dell’Umbria. "E’ uno degli appuntamenti di settore più attesi in Italia che abbiamo la fortuna di poter ospitare da quasi 25 anni e sul quale come amministrazione comunale continuiamo a investire con orgoglio", hanno dichiarato il sindaco Luca Secondi e l’assessore Letizia Guerri.