"Montagna abbandonata" Assemblea per rilanciare il “Contratto di paesaggio“

L’iniziativa è promossa per sabato dalla Comunanza Agraria di Cancelli "Occorre individuare soluzioni per invertire il declino economico".

"Montagna abbandonata"  Assemblea per rilanciare  il “Contratto di paesaggio“

"Montagna abbandonata" Assemblea per rilanciare il “Contratto di paesaggio“

di Alessandro Orfei

La Comunanza agraria di Cancelli chiama a raccolta la montagna folignate per un’assemblea, in programma sabato alle 15.30, nel Santuario dei Santi Pietro e Paolo. "Un accorato grido di allarme in merito all’abbandono della montagna", spiega la Comunanza, che parla di "individuare soluzioni per investire la rotta del declino economico, culturale e sociale di questo importante territorio". La Comunanza ha recentemente rilanciato l’attenzione sul “Contratto di paesaggio“, inviando una lettera ai Comuni di Foligno, Trevi e Sellano e alle istituzioni pubbliche, oltre che alle Comunanze di Ponze, Coste e Orsano. Si tratta di un progetto di sviluppo siglato il 27 ottobre 2014 a Perugia, tra Regione, Comuni di Foligno, Trevi, Sellano e la Comunanze Agrarie di Cancelli, Coste, Orsano e Sellano. "Il progetto è stato anche presentato all’Expo 2015 di Milano, come un virtuoso esempio di nuovo modo di concertazione e di governo del territorio. Abbandonato anni dopo dal Comune di Foligno, ora il Contratto di Paesaggio registra un rinnovato interesse della Regione, ma non altrettanto da parte dell’amministrazione comunale di Foligno". "La Comunanza agraria di Cancelli – prosegue la nota – denuncia inoltre l’abbandono delle frazioni dell’altopiano (Civitella, Vallupo, Cascito, Cupoli e Cancelli), che rappresentano tanta parte della storia di Foligno, oltre l’impedimento alla realizzazione di una moderna stalla per ovini, in modo da rilanciare l’economia". Criticità vengono espresse anche riguardo la viabilità.