Un riconoscimento importante per una cooperativa che è riuscita a coniugare sostenibilità economica e aiuto concreto a persone in difficoltà. Si tratta della coop sociale Mir, creata e guidata da Alessandra Taddei che ha vinto il premio di "ambasciatrice dell’ economia civile" al Festival dell’Economia civile che si è svolto a Firenze. In Mir lavorano in larga parte persone vulnerabili. I prodotti, infatti, sono tutti realizzati in equipe, a cura di persone detenute o in semi-libertà, persone affette da sindrome di down e donne che si sono rivolte al centro antiviolenza e alle quali si offre così un’opportunità di indipendenza economica per potersi emancipare da situazioni familiari ormai insostenibili.
La cooperativa collabora inoltre con il servizio igiene mentale e con le scuole, coinvolgendo nei propri laboratori giovani studenti, designer, e persone affette da patologie psichiatriche. La Mir offre una linea di prodotti ecocompatibili per la cura della persona e della casa, mentre nel proprio laboratorio sartoriale in via della Misericordia, in un palazzo rimasto inutilizzato per molto tempo che la Curia ha messo a disposizione della cooperativa di cui sostiene le finalità, sono realizzati accessori come borse, tovagliati, cuscini, tovaglie, asciugamani, e pouf, confezionati utilizzando cotone 100% tessuto dai detenuti in carcere o con stoffe riciclate e rigenerate. La cooperativa offre inoltre un servizio a domicilio pensato principalmente per le persone in difficoltà ed è divenuta fornitrice di Coop Italia, realizzando per tutti i punti vendita italiani una pochette ecologica sul rispetto dell’ambiente. Vengono anche offerti servizi di manutenzione per la casa, come ad esempio montare e smontare tende, fare piccole aggiustature, imbiancare, supportare piccoli traslochi, montare mobili o creare mobili funzionali su misura.
"La precisione nel lavoro grazie alle elevate competenze, la puntualità nella consegna, il rispetto e la priorità data alle esigenze e ai desideri del cliente sono i principali punti di forza-spiega Alesssandra Taddei, molto felice per il prestigioso riconoscimento ottenuto-l’utilizzo di materiali sani, biologici ed ecocompatibili, l’inserimento lavorativo di persone vulnerabili sono inoltre indice di prodotti di qualità realizzati valorizzando le potenzialità e le capacità di tutta la comunità".
Cla.Lat.