Un passo avanti non da poco per il Metrobus, il sistema di trasporto pubblico, che dal 2025 dovrebbe collegare in maniera efficace la zona tra Castel del Piano e la stazione Fontivegge. Palazzo dei Priori, infatti, ha proceduto all’acquisto dei tredici maxi bus da 18 metri che saranno il perno di quel mezzo di trasporto che in gergo tecnico si chiama Brt. C’è voluto un po’ più del previsto a dire la verità, in quanto lo scorso giugno la gara di offerta dei mezzi andò deserta. E per questo si è proceduto tramite una convenzione tra Consip e l’impresa Man Truck & Busitalia Spa (con sede a Villafranca di Verona) per l’acquisto dei 13 veicoli ad un prezzo complessivo di 12.970.649 euro. Un’operazione complessa, portata a termine con qualche settimana di ritardo, ma che dà una boccata di ossigeno a questa operazione che ha tempi contingentati, dato che si tratta di fondi del Pnrr. I maxi-bus elettrici avranno caratteristiche ben definite tra le quali, ad esempio, una capacità delle batterie di 680 kWh (il massimo tra le caratteristiche del lotto disponibile) e che garantiscono buone prestazioni anche nel caso di salite ripide, poiché il tracciato in questione affronta un dislivello complessivo di 256 metri. Il mezzo avrà l’impianto antincendio automatico e gli specchi retrovisori con telecamere. Molti i dettagli che sono stati presi in esame prima di procedere all’acquisto. È stata ad esempio eseguita una stima puntuale dei consumi di ogni singola tratta percorsa dal veicolo per ipotizzare una serie di scenari di funzionamento del sistema. Il Comune ha preso in esame dunque le varie opzioni contenute nella piattaforma Consip della pubblica amministrazione, arrivando così alla decisione finale.
Michele Nucci