Mancano medici di base e specialisti. Per i primi i numeri sono decisamente inquietanti. Attualmente, nel territorio di riferimento dell’Usl2 che come noto coinvolge Ternano-Orvietano e Folignate-Spoletino, si registra una carenza di ben 49 medici di medicina generale. In particolare ne mancano 11 a Terni, 11 nell’area di Narni-Amelia, 6 ad Orvieto, 7 a Foligno, 11 a Spoleto e 3 nella zona della Valnerina. Ll’anno nuovo, ormai immimente, si annuncia però particolarmente problematico da questo punto di vista: è prevista infatti un’ulteriore fuoriuscita per raggiunti limiti di età (70 anni) di altri 13 medici. Quindi, il fabbisogno di medici di base e continuità assistenziale si aggira già, di fatto, intorno alle 60 unità. "Ci mancano i medici di unità assistenzale, facciamo gli avvisi per sopperire - aveva dichiarato nei giorni scorsi in audizione, nell’ambito della seconda commissione consiliare, il direttore dell’Usl, Massimo De Fino – . I medici di medicina generale a 67 anni se ne vanno, non aspettano i 70 anni. I medici di medicina generale in questa regione possono arrivare a 1800 assistiti ma a volte si fermano a mille-1200. Se il medico deve andare a Montefranco che ha mille abitanti preferisce realtà più consistenti con più mutuati". "Abbiamo chiesto al ministero - aveva aggiunto De Fino – di poter dare un contributo per la benzina per i comuni di montagna come Montefranco e la Valnerina in generale. Contributo anche per l’affitto del medico di base residente. Siamo alla ricerca quasi disperata di personale".
Ste.Cin.