Sono venti, gran parte imprenditori, i soci che hanno dato vita a ‘Sorrisi all’orizzonte’, associazione di promozione sociale presentata ieri in Comune e che mira a regalare un sorriso a chi ne ha più bisogno o vive situazioni di disagio. Realtà sempre più diffuse, queste, e per le quali si moltiplicano le iniziative di sosytegno, pubbliche e private. A presiedere la nuova realtà è Paolo Cocchioni: "E’ nostro obiettivo aiutare chi è in difficoltà. Al momento siamo venti soci, molti dei quali imprenditori, che hanno deciso di condividere questo fine. Vogliamo aumentare il numero di coloro che potranno dare un loro contributo". La prima iniziativa è la serata di beneficenza “Questi sorrisi sono uno spettacolo“, in programma sabato 6 aprile, alle 21, all’Auditorium San Domenico. Lo spettacolo, condotta da Manuela Marinangeli, propone la presenza di Antonio Mezzancella, Carlo Frisi, Raoul Maiuli, Nicola Pesaresi e i Bandiera Gialla. Il ricavato dello spettacolo (patrocinato da Lions Foligno, Rotary Foligno, Inner Wheel Club di Foligno) sarà devoluto al reparto di pediatria dell’ospedale di Foligno, al Centro Disturbi della nutrizione Palazzo Francisci di Todi, alla sezione locale dell’ Associazione italiana aclerosi multipla. Sono in cantiere anche altre iniziative del genere, ha annunciato il vicepresidente Aldo Amoni, sottolineando che l’associazione, tra l’altro, ha predisposto la documentazione per cui i cittadini, attraverso il 5x1000, potranno scegliere di destinarvi una quota dell’Irpef, contestualmente alla dichiarazione dei redditi, per dare sostegno agli enti che svolgono attività socialmente rilevanti. Il vicesindaco Riccardo Meloni, ha messo in evidenza che "è nata un’associazione per fare qualcosa di importante nel solco della tradizione folignate che porta numerosi soggetti a mettersi in gioco per aiutare la comunità. L’amministrazione comunale sarà sempre al vostro fianco". A Foligno è stato costituito anche un Osservatorio sulla povertà con il Comune, i sindacati e le associazioni. Nelle ultime riunioni, l’Osservatorio ha fatto il punto, dalle misure in favore di anziani soli per il contrasto all’inflazione, con un aiuto economico per la spesa sui consumi energetici e idrici. Proprio in relazione a questo provvedimento, entro fine anno erano arrivate 180 domande di sostegno. Un mese fa si è svolto a Foligno anche l’incontro dei direttori delle otto Caritas diocesane umbre che hanno focalizzato l’emergenza non solo dei poveri ‘materiali’, ma anche di chi ha bisogno di affetti e vicinanza spirituale e personale.
Alessandro Orfei