ACQUASPARTA (Terni)
“La Festa del Rinascimento” di Acquasparta, giunta alla XXVI edizione, entra nel vivo con la designazione delle Dame. L’atteso evento dal 7 al 22 giugno riporterà alla ribalta la grande stagione rinascimentale, attraverso un fitto calendario di appuntamenti culturali, ma anche ludici e gastronomici, incentrati sulla rievocazione dell’arrivo in città del principe Federico Cesi detto il Linceo. Le tre contrade di Acquasparta, che durante la festa si contendono le “chiavi” della città sfidandosi in una appassionante sequenza di gare, hanno designato le loro Dame. Sarà Eleonora Armadori a rappresentare la contrada di San Cristoforo, Silvia Carpinelli sarà invece la Dama della contrada Porta Vecchia, mentre Federica Ficola sarà la prima Dama della contrada del Ghetto.
"Manca ormai poco tempo a La Festa del Rinascimento – racconta Rossano Pastura, Presidente Ente Il Rinascimento ad Acquasparta – Le contrade si stanno preparando al grande corteo, alle sfide. I tamburi ravvivano le serate cittadine. Il fermento ad Acquasparta è palpabile per questa festa che è anche e soprattutto un importante momento di comunità per la cittadinanza. Tema portante dell’edizione di quest’anno sarà “Eretiche visioni. La terra intorno al sole o l’universo intorno a Dio. Il rapporto -complicato- fra scienza e fede”, con focus sull’invenzione del cannocchiale galileiano e sul processo intentato contro Galileo Galilei, che si declinerà attraverso appuntamenti culturali ed eventi convegnistici".
Oltre alle dispute tra contrade, gli incontri culturali e gli spettacoli, il pubblico sarà coinvolto in un fitto calendario di iniziative pensate anche per far conoscere le tradizioni locali e per condurre alla scoperta del territorio di Acquasparta. Territorio che non solo rappresenta l’emblema del Rinascimento in Umbria, con le architetture di Palazzo Cesi e la chiesa di Santa Cecilia, ma si trova nel cuore di un’area capace di offrire un ampio ventaglio di opportunità di visita e di svago, dagli itinerari storico-artistici e archeologici.