Madonna del Soccorso, torna la festa. Per restaurare l’edicola sacra

La "Festa della Madonna del Soccorso e delle Noci" a Magione raccoglie donazioni per restaurare l'edicola votiva. Organizzata dal circolo Arci e comitato parrocchiale, la festa include celebrazioni religiose e attività ludiche. La raccolta fondi avviata tramite crowdfunding mira a salvare l'affresco danneggiato.

Madonna del Soccorso, torna la festa. Per restaurare l’edicola sacra

La restauratrice perugina Carla Mancini ha già effettuato uno studio preliminare sull’edicola da recuperare

MAGIONE – La "Festa della Madonna del Soccorso e delle Noci" torna e si pone l’obiettivo di raccogliere donazioni per restaurare l’edicola votiva dedicata alla Vergine presente in piazza del Santuario nella frazione di Magione. A organizzare dal 26 al 29 settembre la festa, con celebrazioni religiose e momenti ludico-ricreativi, sono il circolo Arci di Soccorso e il comitato parrocchiale di Villa-Antria. Se il programma della festa è in corso di definizione, è invece già partita la raccolta fondi, anche tramite la piattaforma crowdfunding "GoFundMe", per il restauro del dipinto dell’edicola. Le donazioni online, in forma trasparente, confluiranno nel conto bancario del circolo del paese. La comunità di Soccorso, a partire dalla parrocchia, dalle associazioni, da numerosi sponsor e dalle volontarie della pesca e del mercantino, si è sempre impegnata in opere di restauro della chiesa, anche ottenendo importanti co-finanziamenti della Fondazione Perugia.

Come evidenziato dallo studio preliminare effettuato dalla restauratrice perugina Carla Mancini l’edicola presenta "una diffusa rete di lacune, importanti perdite d’intonaco lungo i bordi dell’affresco, una pellicola pittorica fortemente abrasa con alcuni schizzi di cemento depositati e attaccati alla stessa". Realizzata in una nicchia scavata lungo le mura di uno degli edifici storici più belli della frazione di Magione, la pittura è una copia, in misure ridotte, di Maria che accoglie il popolo sotto il suo manto, preziosa opera presente in chiesa sopra all’altare. Si tratta quindi di una riproduzione dell’immagine simbolo della piccola frazione magionese, ancora oggi icona religiosa oggetto una devozione popolare diffusa in tutto il territorio. La piccola copia esterna alla chiesa, riparata dalle intemperie solo grazie a un vetro protettivo, necessita di un urgente restauro per salvarla da un degrado sempre più marcato.