
Love Film Festival, cinema a Perugia Il primo Grifone va a Marco Bocci
Spiritualità, ambiente & Umbria. E un primo protagonista annunciato, l’attore Marco Bocci, che racconta l’orgoglio delle origini e di un territorio sempre più intriso di cinema e arte. Grande avvio per il “Love Film Festival“ che ieri ha aperto i battenti della nona edizione, in scena fino a domani con proiezioni, tavole rotonde, concorsi per le scuole, concerti e grandi ospiti. A tagliare il nastro, ieri mattina a Palazzo dei Priori è stato il direttore artistico Daniele Corvi, insieme a tutti i partner dell’evento.
"Il festival è dedicato a Francesco Nuti che non abbiamo mai dimenticato – ha esordito –. In attesa del decennale, questa edizione punta sul tema della spiritualità e dell’ambiente con un fortissimo legame con il territorio: Marco Bocci è il padrino, la giovanissima Artemisia Levita la madrina e tutti i film che vedremo sono legati all’Umbria, girati qui o con artisti della regione". Il valore del festival è ribadito dall’assessore alla cultura Leonardo Varasano che elogia "la collaborazione, i contenuti, la promozione del territorio".
Subito la prima star: è Marco Bocci, attore e regista di Marsciano, al festival con il docufilm “Perugino – Rinascimento immortale“ di Giovanni Piscaglia, proiettato ieri sera alla Sala dei Notari. In mattina Bocci, insieme al regista, ha ricevuto il primo Grifone intitolato proprio a Pietro Vannucci per il miglior documentario. "Sono qui con entusiasmo – ha detto l’artista, che di recente ha presentato in anteprima a Perugia il suo film “La caccia“– Quando ho iniziato a fare questo lavoro, 25 anni fa, in Umbria non c’erano possibilità e sono dovuto andare via. Ora mi riempie di gioia vedere la crescita del Festival guidato da Corvi, di cui sono stato il primo ospite, il lavoro della Film Commission, i tanti nuovi progetti nella regione, le opportunità per i giovani che si affacciano al cinema". Insieme al regista ricorda il successo del film invitato al Festival di Toronto,
Il Love Film Festival prosegue stamani con la finale del concorso delle scuole con 7 cortometraggi, nel pomeriggio si vedranno “Chiara“ con un contributo di Susanna Nicchiarelli e il corto “Lo spirito del Lago“ di studio Lumiere, preceduti dalla tavola rotonda su “Umbria, cinema e spiritualità“ con Fabio Melelli e Alessandro Paolucci (@Dio sui social). Per domani Corvi ricorda i due grandi ospiti: il regista Abel Ferrara per l’anteprima al Méliès di “Padre Pio“ e l’attrice Elena Lietti per “Siccità“.
Sofia Coletti