
"Lode all'Audace vincitore, male l'Ardito a Foligno"
Ecco le pagelle della Giostra della Rivincita stilate da Ranieri Campello ex olimpionico di Equitazione, coordinatore del Master dei cavalieri e commentatore della gara.
“Il Galiardo” Mattia Zannori.
Voto 6,5. Mattia parte provando ad attaccare la tornata ma la cavalla rimane poco reattiva. Non riesce mai a fermare il cronometro su un tempo soddisfacente. Rimane la soddisfazione di centrare tutti gli anelli.
“Il Fedele” Pierluigi Chicchini.
Voto 5. Molte difficoltà nella gestione della direzione, esce dalla competizione per una bandierina abbattuta.
“L’Audace” Tommaso Finestra (nella foto). Voto 10 e Lode. Tre tornate fotocopia. E’ stato fluido, regolare, ha formato con il suo cavallo un vero binomio.
“Il Moro” Raul Spera.Voto 10.
Debuttante lui, ingaggiato pochi giorni fa. 4 anni, alla sua prima giostra, Iakin. Primo giro un po’ teso poi sempre meglio fino ad ottenere alla terza tornata il miglior crono della giornata. Il debutto perfetto.
“L’Ardito” Lorenzo Melosso.
Voto 4. Doveva essere uno dei protagonisti, cala di ritmo prima del terzo anello e lo sbaglia. Vero è che ha portato una cavalla al debutto.
“L’Animoso” Riccardo Raponi. Voto 5. Rientra la Campo de’ li giochi dopo 4 anni di assenza. Poco tempo per provare. Delude per non averci provato, non aveva nulla da perdere.
“Il Pertinace” Paolo Palmieri.
Voto 3. Al debutto al Campo de li Giochi l’emotività gli fa perdere troppo tempo in partenza, supera i 120” costando l’eliminazione. Era successo nel 1999 l’ultima volta. La sua tornata è stata fluida e ben gestita per un esordiente.
“Il Furente” Daniele Scarponi.
Voto 6. Cute Babies era al suo debutto anche se già vincitrice con Daniele a Servigliano. Le aspettative erano di una cavalla più pronta alle richieste del suo cavaliere, che invece ha dovuto lavorare fin troppo per gestire la direzione.
“Il Generoso” Luca Morosini.
Voto 4. In soggezione della sua cavalla sicuramente non semplice. Sbaglia il terzo anello della seconda tornata e abbatte una bandierina alla quale era già passato molto vicino al giro precedente.
“Il Baldo” Alessandro Candelori. Voto 8,5. Parte molto forte nella prima tornata, di un secondo più lente le successive ma sempre molto regolare e preciso agli anelli. Perde per 6 centesimi.