Lo Stabat Mater di Scarlatti chiude la Sagra Musicale Anna Calabro: "Grande edizione, per numeri e bellezza"

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Gran finale oggi per la Sagra Musicale Umbra che conclude il suo viaggio nel segno delle “Madri“ nella Chiesa di San Filippo Neri: stasera alle 21 c’è il concerto dell’Orchestra da Camera di Perugia (foto sopra) con il soprano Elisabeth Breuer (a destra), il mezzosoprano Anna Lucia Richter e Fabio Ciofini all’organo, dirige Enrico Bronzi. In programma il Concerto in fa maggiore op. 9 n. 2 di Sammartini e lo Stabat Mater di Scarlatti. Prima alle 17 all’Orto botanico di San Pietro c’è lo spettacolo per i più piccoli, “Tan Tan Gram. Filastrocca musicale in mille pezzi“. Per Anna Calabro (foto a sinistra) , presidente della Fondazione Perugia Musica Classica è l’occasione giusta per tracciare il bilancio.

Presidente Calabro, come è andata la Sagra 2022?

"Davvero bene, sono felice ed entusiasta dei numeri, del consenso, della bellezza. Abbiamo avuto più pubblico, almeno un 20% in più rispetto all’anno scorso e soprattutto ho colto il gusto di ritrovarsi insieme ad ascoltare la musica dal vivo. Sì, è stata l’edizione del ritorno alla normalità, in luoghi e città per noi fondamentali".

Il tema dedicato alle Madri ha colpito nel segno?

"E’ stato molto coinvolgente, con un percorso culturale ricchissimo e un’offerta che ha spaziato nel mondo, tra musica tradizionale, popolare, etnica e più ricercata. Il direttore Bronzi è stato bravissimo, abbiamo proposto 29 concerti e 2 conferenze in 15 giorni".

I momenti più preziosi?

"Il successo incredibile della rassegna dei cori e la presenza di moltissimi stranieri che hanno affollato i nostri concerti, riflettono la vivacità turistica dell’Umbria. E poi i concerti alle Opere Pie Donini e al Carcere femminile di Capanne, con un pubblico entusiasta e commosso".

Sofia Coletti