
Lite per questioni di eredità. Aggressione e sparo al figlio
Lite per l’eredità finisce con un colpo di pistola. È successo a Spello, dove i carabinieri della Sezione radiomobile di Foligno sono dovuti intervenire a seguito della chiamata al 112. I carabinieri, giunti presso l’abitazione di un uomo di 74 anni, hanno accertato che quest’ultimo, nel corso di una lite avvenuta con i propri familiari, residenti in un altro comune, per questioni legate alla suddivisione di un lascito ereditario, ha prima aggredito fisicamente il figlio e poi ha esploso al suo indirizzo un colpo di pistola. L’arma in questione è risultata essere una pistola scacciacani cal. 8 mm, con canna ostruita ma priva del tappo rosso. L’esplosione del colpo ha causato un grande spavento al figlio ed alla propria coniuge presente alla discussione, oltre al fatto che entrambi sono dovuti ricorrere alle cure mediche presso il pronto soccorso dell’ospedale di Foligno, riportando lievi lesioni. Un episodio che ha senza dubbio causato anche choc e un particolare stato di tensione emotiva in figlio e nuora dell’uomo che ha sparato. Al termine degli accertamenti, la pistola con il relativo munizionamento a salve, è stata posta sotto sequestro, mentre l’uomo è stato denunciato alla Procura di Spoleto. L’accusa per l’uomo è minaccia aggravata. Lo stato di cose e l’alterazione degli animi era tale che la lite sarebbe potuta sfociare anche in situazioni di maggiore criticità.