
Una quotidinaità scandita da sacrifici e problemi. E’ quella dei pendolari che utilizzano ogni giorno la stazione ferroviaria di Orvieto, uno scalo che, nonostante tutto, mantiene la sua importanza con circa mille abbonamenti venduti ogni anno. Le difficoltà maggiori continuano a essere sulla tratta principale quella che collega Orvieto con Roma, il tragitto più utilizzato da chi deve spostarsi ogni giorno per lavoro e studio. A rendere più complicata la situazione c’è stata la sopressione di alcuni convogli. "Per chi viaggiava da Orvieto direzione Roma, fino a non tanto tempo fa c’era un treno intercity notte, detto ’il Vienna’ che fermava a Orvieto alle 8.05 e arrivava a Roma Termini alle 9.10. Fermata a Orvieto soppressa nel silenzio generale e indifferenza totale da parte dei politici locali" spiegano i pendolari. Prima dell’aggiornamento invernale dell’orario ferroviario del 12 dicembre scorso c’era anche un intercity che fermava a Orvieto alle 10.17 e arrivava a Roma Tiburtina alle 11.20. Sparito anche questo collegamento. Così chi deve recarsi a Roma in mattinata partendo da Orvieto ha a disposizione un intercity alle 7.20 e poi, fino al regionale in partenza da Orvieto alle 11.20 con arrivo a Roma Termini alle 12.45, esiste un’unica improponibile soluzione: un treno regionale veloce in partenza da Orvieto alle 8.57 e che termina la propria corsa a Roma Tiburtina pochi minuti prima delle 11. Circa due ore per percorrere cento chilometri. Tempistica che si spiega col fatto che questo treno da Orte a Roma Tiburtina percorre la linea lenta.
"Quasi un’ora e mezza di viaggio per 80 chilometri. In pratica un orvietano che vuole recarsi a Roma, senza trascorrere l’intera mattinata in treno, se non prende l’Intercity delle 7.20 deve attendere il Regionale delle 11.20". Non migliore la situazione per il rientro dalla capitale a fine giornata di lavoro. Nella fascia 17.3020 c’è l’intercity delle 18.16 e poi un Regionale in partenza da Roma Termini alle 20.02. Esiste anche un collegamento, inviso ai pendolari perché prevede uno scomodo cambio a Orte, con partenza da Roma Termini qualche minuto dopo le 19 e con arrivo a Orvieto alle 20.30 circa. I pendolari orvietani speravano, per un cambio di rotta, nel Documento strategico di mobilità discusso e approvato pochi giorni fa.
Cla.Lat.