Ladri in centro storico. La rabbia dei residenti

Rubate due bici elettriche in un locale di piazza Mattioli. "L’Acropoli nel mirino della criminalità. Ci appelliamo a forze dell’ordine e istituzioni" .

Ladri in centro storico. La rabbia dei residenti
Ladri in centro storico. La rabbia dei residenti

È l’ennesimo segnale che la situazione in centro storico sta prendendo una brutta piega. Così i residenti dell’Acropoli “leggono“ il furto di due biciclette elettriche messo a segno pochi giorni fa in un fondo in piazza Mattioli. Un furto che, appunto, secondo chi abita lì, è solo uno dei sintomi del degrado che attraversa quella zona nevralgica della città. Le due bici domenica mattina non erano più al loro posto dove erano state sistemate venerdì, con tanto di grossa catena che le assicurava: così la proprietaria ne ha denunciato tutto ai carabinieri. I ladri erano entrati nel locale e la catena era stata spezzata. Tremila euro il valore complessivo del bottino, più o meno.

La donna nella denuncia presentata ai militari ha sottolineato anche la presenza delle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale: due “occhi elettronici“ installati uno in via Mattioli e l’altro in via delle Prome, che potrebbero aver “immortalato“ l’autore o gli autori del furto.

"Non è tanto il fatto in sé che ci preoccupa, anche se si tratta di un furto tutt’altro che irrilevante – sottolineano i residenti del centro storico–: il problema è che questa zona della città è sempre più spesso nel mirino della criminalità. Quando manifestiamo rabbia e disagio per la presenza di decine di assuntori di cocaina e droga in genere, in particolare nel fine settimana, ci riferiamo proprio a questo: se ci sono persone che assumono sostanze, ci sono spacciatori. E dove ci sono gli spacciatori c’è criminalità. L’Acropoli si sta facendo sempre più invivibile e come reisdenti chiediamo che chi di dovere, forze dell’ordine e istituzioni – concludono –, prendano atto di questa situazione che, ormai, dopo anni che la segnaliamo, sta diventando un’emergenza".