Si ritrovano i ladri in casa all’ora di cena, paura in una villetta

Paura per una famiglia in via del Tevere a Selci. I malviventi messi in fuga dalle urla della padrona di casa

Le indagini sono condotte dai carabinieri del Radiomobile

Le indagini sono condotte dai carabinieri del Radiomobile

San Giustino, 2 dicembre 2019 - Si sono trovati i ladri in casa all’ora di cena. La loro reazione, però, li ha – di fatto – messi in fuga. Subito è scattato l’allarme e anche i vicini hanno tentato di raggiungere i malviventi che, in pochi secondi, hanno però fatto perdere le loro tracce. La proprietaria dell’abitazione presa di mira in quel momento era in compagnia dei figli; il marito – personaggio molto conosciuto in ambito sportivo nel comprensorio – era fuori per motivi di lavoro.

Sono circa le 21 di sabato in via del Tevere a Selci, frazione di San Giustino, a pochi passi dallo svincolo della E45. Qui si sono diverse villette vicine tra loro quindi, anche per una possibile quanto ravvicinata via di fuga come la superstrada, abbastanza «appetibili» per le bande di ladri che, infatti, spesso hanno assaltato la zona.

In questo caso, però, l’aggravante, se vogliamo, è rappresentata dal fatto che gli ignoti sono penetrati all’interno delle mura domestiche mentre i residenti avevano da poco cenato. Le urla della donna, l’immediato allarme sono stati determinanti per far desistere il raid ladresco che, peraltro – a quanto pare – poco prima aveva coinvolto altre case sempre a Selci e nella vicina frazione tifernate di Cerbara.

Arrivati nella zona dello svincolo E45 in pochi minuti, i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno subito perlustrato il perimetro della villa assaltata poco prima dai malviventi: contestualmente, vicini di casa, qualche amico e alcuni giovani sono giunti per supportare le ricerche delle forze dell’ordine. Qualcuno si è pure indirizzato verso la strada che porta nella zona delle Cascine, tra Selci e San Giustino, incrociando un’Alfa scura che stava transitando ad alta velocità. A bordo potrebbero esserci stati i componenti della banda fuggiti da li a poco.

Sta di fatto che questo ennesimo raid ha lasciato sgomenti tutti; in Altotevere e nella regione quotidianamente si registrano episodi come quello verificatosi nell’ultimo weekend nel Sangiustinese. La gente, insomma, ha paura e corre inevitabilmente ai ripari; c’è chi non esce più di casa soprattutto nei fine settimana, oppure è in aumento l’installazione di impianti di allarme nei perimetri delle residenze. Investimenti economici importanti per chi può, gli altri – invece – si devono arrangiare. © RIPRODUZIONE RISERVATA