La violenza sulle donne moltiplica i ’’codici rosa’’

Negli ultimi 4 anni negli ospedali della Usl 1, compresi quelli di Città di Castello e Umbertide, sono state 277 le donne arrivate per maltrattamenti

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Negli ultimi 4 anni si sono recate al pronto soccorso degli ospedali della Usl Umbria 1 tra cui quelli di Città di Castello e Umbertide, con accesso "codice rosa" o per sospetta violenza ben 277 donne (erano 98 nel 2019, 40 nel 2020, 69 nel 2021 e 70 nel 2022), con un’età media di circa 40 anni. Il 2020 e il 2021 sono stati caratterizzati da un costante aumento della violenza contro le donne a causa della pandemia e del conseguente lockdown che hanno aumentato il tasso di abusi, maltrattamenti e stupri.

"I numeri purtroppo non sono quelli reali perché in tante non denunciano il loro aggressore", commenta Gioia Calagreti, dirigente medico del presidio ospedaliero di Città di Castello, del servizio rischio clinico aziendale dell’Usl Umbria 1 e dal 2021 responsabile scientifico del "Progetto Ipazia" per la Strategie di prevenzione contro la violenza sulle donne e sui minori attraverso la formazione di operatori sanitari. In ospedale in questi giorni open week per le donne vittime di violenza e mostra fotografica all’ingresso. Tante le iniziative per dire no alla violenza contro le donne in città promosse col patrocinio dl Comune. A partire dagli studenti del Liceo Plinio il Giovane che domani mattina saranno in piazza Gabriotti dalle ore 10 alle ore 11 con un flash mob animato dagli studenti del triennio. L’iniziativa è nel progetto "Con le parole del cuore, no alla violenza sulle donne" ed è parte di una serie di attività che si svilupperanno nel corso dell’anno scolastico. Sempre domani, ma alle ore 17 nella sala consiliare, il Comune organizza la seconda giornata di monitoraggio per azioni a contrasto della violenza sulla donna. Sarà l’occasione per presentare le azioni messe in campo proprio sulla base delle indicazioni emerse dal tavolo 2021, ma anche per fare un check della situazione attuale assieme a istituzioni, forze dell’ordine, Cav, istituti scolastici, associazioni di categorie, sigle sindacali e operatori di settore, come ricorda l’assessore alle pari opportunità, Letizia Guerri.

Oggi invece alle ore 17 alla biblioteca Carducci "Dalla parte delle donne", un incontro per parlare della violenza sulle donne prendendo spunto dal libro "Il fiore finto" di Valeria Piovan. Domani alle ore 15 in piazza Matteotti, Flashmob, "Scrivi la tua parola Contro la Violenza", organizzato dal Consorzio Castello Danza e a seguire alle ore 18 in Pinacoteca, c’è una visita guidata alle figure femminili esposte nelle opere e negli affreschi del museo. Sabato 26 novembre la conclusione delle iniziative alle ore 18:30 quando in Duomo si svolgerà la messa a memoria di tutte le donne vittime di femminicidio promossa dal Club 8.3.