La tradizione Il vetro diventa un festival

Dal 26 al 28 maggio Piegaro rilancia la manifestazione con laboratori, dimostrazioni dal vivo, mostra mercato, spettacoli

La tradizione Il vetro diventa un festival

La tradizione Il vetro diventa un festival

Tre giorni consacrati alla bellezza, all’arte, alla storia, al design e alla cultura del vetro, in tutte le sue sfaccettature. Da venerdì 26 a domenica 28 maggio Piegaro celebra la sua tradizione millenario con la quinta edizione del “Festival del vetro“, l’evento di punta della Valnestore che Comune e Sistema Museo mettono in campo con il sostegno del Gal Trasimeno Orvietano. Il cartellone, ricchissimi di eventi e attività sul filo rosso della creatività, proporrà così conferenze, corsi, laboratori per bambini e workshop sulle diverse tecniche di lavorazione del vetro e cioè vetrofusione, lavorazione a lume, mosaico, tecnica tiffany, vetrata legata a piombo, soffiatura alla fornace e il nuovissimo laboratorio di biosphere, per i bambini è previsto il laboratorio di mosaico e di vetrofusione.

Saranno protagonisti i più importanti maestri vetrai provenienti da tutta Italia e dal mondo, che mostreranno al pubblico la bellezza e il fascino della lavorazione del vetro, anche attraverso spettacolari esibizioni in notturna. in notturna. Tra questi ci sarà l’artista Ed Schmid proveniente da Bellingham, Washington, con quale lavoreranno alla fornace Elena Rosso, Nadia Festuccia e Nadia Matthynssens (informazioni e prenotazioni sui laboratori ai numeri 075.8358525 e 366.9576262 e alla mail [email protected].

A far da cornice alle lavorazioni sarà la tradizionale mostra mercato dei prodotti e oggetti in vetro.

La maggior parte degli eventi si svolgerà all’interno del Museo del Vetro, che ha sede in un’antica fabbrica di vetro attiva fino al 1968 mentre tante manifestazioni collaterali invaderanno tutto il borgo che grazie alla collaborazione con le associazioni locali, Il Borgo e Arci, si animerà con spettacoli di artisti di strada, concerti, trekking urbano, dimostrazioni di impagliatura del fiasco (un’antica tradizione di Piegaro, svolta soprattutto dalle donne), degustazioni enogastronomiche a cura della Strada dei vini del Trasimeno e letture con la collaborazione con la biblioteca intercomunale Ulisse.

In questo 2023 non può mancare l’omaggio a Perugino, nell’ambito delle celebrazioni per il cinquecentenario della sua morte, con due importanti iniziative: una mostra di pitture dall’artista Jean Pierre Besenval, recentemente scomparso, che si ispirava alle pitture rinascimentali italiane e la progettazione di una formella in vetro a tema, ideata e realizzata dai maestri vetrai. Attenzione anche all’ambiente con il convegno in collaborazione con l’Università di Perugia dal titolo “Il vetro ha ancora bisogno del bosco. I servizi ecosistemici: una risorsa da conoscere e valorizzare”. E infine verrà inaugurata la Biblioteca dei libri salvati “Vetro e dintorni” in collaborazione con Intra.

Sofia Coletti