
La Stazioncina fa paura "Sant’Anna: tanti sbandati Non ci sentiamo sicuri"
Si respira un’aria più tesa del solito alla Stazione di Sant’Anna, dove nei giorni scorsi uno sbandato, risultato poi irregolare sul nostro territorio, ha seminato il panico tra i passeggeri e i passanti. Allarmismo? Il solito disperato ubriaco senza fissa dimora che comunque non farebbe male a una mosca? La gente non la pensa così. "Si tende a sottovalutare il fenomeno finché non ci scappa la tragedia - dice una signora - . Avete visto che fine ha fatto quella poverina massacrata nel parco a Rovereto? Anche il marocchino che l’altro ieri ha importunato e minacciato i passanti poteva ferire o uccidere qualcuno. Era particolarmente molesto e aveva dei vetri di bottiglia in mano". Poi la signora se ne va scuotendo la testa. "Tanto non cambierà mai niente", commenta tirando dritta per via Pellas e con la borsa ben stretta sotto braccio per paura di uno scippo. "Preferisco non prendere la scala mobile di piazzale Bellucci perché ci sono sempre dei tipi loschi", aggiunge.
Anche il personale della biglietteria non è molto sereno. Ci accoglie un’impiegata. "Qui - racconta - si radunano spesso ubriachi e sbandati. A volte sono tranquilli, altre meno. E francamente non è che mi sento molto sicura quando li vedo arrivare".
In un negozio di alimentari della zona, dove il proprietario ha più volte chiamato le Forze dell’ordine per i furti subiti, spiegano che la situazione è molto degenerata. La Stazione di sant’Anna è diventata il ricettacolo di delinquenti, drogati e spacciatori. Gli fa eco Raoul Rosi (foto) dell’edicola: "Qui ci sono diversi locali abbandonati. Uno di questi era diventato il rifugio dei senza tetto. Noi lo abbiamo segnalato più volte". In effetti, la saracinesca di un garage era stata forzata da tempo per creare un varco d’ingresso: all’interno la Polizia ha trovato un bivacco e lo zaino abbandonato dallo straniero che aveva aggredito i passanti. Dentro lo zaino c’erano oggetti e generi alimentari risultati rubati.
"Ora la serranda arrugginita e logora del locale è stata sbarrata con una tavola di legno - fanno notare dalla biglietteria - ma è solo con più controlli e vigilanza che potremo risolvere il problema di tanta delinquenza".
Silvia Angelici