Le stanze affrescate di Palazzo Facchinetti, nel cuore del centro storico, sono abitate dalle figure disegnate da Vanna Vinci: 300 opere tra Maria Callas e Fridha Kalo, bozzetti e comics in un percorso a colori che racconta la poetica e il lavoro di questa artista. "Siamo soddisfatti dei primi giorni di mostra, tanto il pubblico che ha partecipato e visitato l’esposizione con Vanna che per ore si è resa disponibile al firmacopia", dice Giulio Pasqui presidente dell’associazione Amici del Fumetto. La retrospettiva dedicata a Vanna Vinci mette insieme oltre 300 opere, tra tavole originali, bozzetti e memorabilia: "Sono molto felice di aver realizzato quella che per ora è la mostra più ampia che mi è stata dedicata", dice raccontando di essere stata molto ispirata da Città di Castello, dai suoi vicoli e dalle sue piazze. Il direttore scientifico Riccardo Corbò ha elargito parole di stima nei confronti di un’artista "che è un importante punto di riferimento per il fumetto italiano e non solo", e si è complimentato con gli Amici del Fumetto che, con questa esposizione, hanno saputo enfatizzare ancora di più il talento di Vanna Vinci. Lo scorso fine settimana durante l’inaugurazione all’ex presidente Gianfranco Bellini è stata consegnata una targa con raffigurata una bellissima immagine di Città di Castello e una spilla in oro con lo stemma dell’Associazione Amici del Fumetto. Lo stesso Bellini ha raccontato preziosi aneddoti legati alla storia di questa manifestazione e ha sottolineato l’importanza del sostegno ricevuto dai suoi collaboratori e della sua famiglia.
Nell’occasione il giornalista Vincenzo Mollica, per anni sostenitore della manifestazione, non potendo essere presente ha inviato un suo prezioso contributo, dedicando a Gianfranco Bellini un videomessaggio in cui ha espresso e confermato il profondo affetto che lo lega alla città e alla sua gente. La mostra, Vanna Vinci, dal titolo "Passaggi" è aperta al pubblico dal giovedì alla domenica con orari 10-12 e 16-19.30 fino al 20 di ottobre.