La Misericordia di Magione nel fango tra gli alluvionati di Faenza

La Misericordia di Magione nel fango tra gli alluvionati di Faenza

La Misericordia di Magione nel fango tra gli alluvionati di Faenza

PERUGIA – "Qui ci sono persone che hanno perso tutto". I primi volontari della Misericordia di Magione sono partiti all’alba di ieri per Faenza, una delle città più colpite dalle inondazioni in Emilia-Romagna, ora insieme ai residenti sono impegnati a ripulire le strade coperte di fango, rottami di automobili e detriti. "Giovedì nel pomeriggio è purtroppo, nuovamente arrivata l’attivazione per partenza immediata - spiega a La Nazione il presidente Fabrizio Alunni - da parte della sala operativa nazionale delle Misericordie d’Italia, con destinazione Faenza. Già quindici giorni fa eravamo stati impegnati nelle operazioni di soccorso nello stesso territorio ma oggi lo scenario è completamente diverso per gravità e dimensioni. Al momento siamo a Faenza con una squadra di tre volontari: Filippo che sarà il coordinatore delle operazioni, Giovanni e Sauro; con un automezzo carrello e idrovora per rischio idrogeologico. Sono in allerta e pronti a partire da Magione altri sei volontari suddivisi in due squadre con due automezzi logistici". Le prime immagini inviate dai volontari ieri mattina sono state quelle della lunghissima coda trovata in autostrada, dove una pattuglia della polizia ha letteralmente tirato fuori dalla fila i mezzi di soccorso scortandoli fino al casello di ingresso alla città. Ed è il primo principio che Alunni ci chiede di rappresentare: "Le immagini che stanno sconvolgendo l’Italia stanno creando un giusto e motivato desiderio di aiutare, la solidarietà è un sentimento bellissimo e straordinario nel nostro paese. Ma è importante aiutare nel modo giusto. Nel pieno dell’emergenza non è opportuno prendere e partire in maniera autonoma verso i luoghi colpiti. Contattate associazioni e protezioni civile, non partite in maniera autonoma". E poi l’appello, "è su questa spinta emotiva che che ci si deve avvicinare al mondo del volontariato per formarsi ed essere una risorsa utile e qualificata al momento del bisogno".

Sara Minciaroni