"La Due Mari? Siamo preoccupati". I sopralluoghi e i timori dei residenti

Al via i controlli in vista dei carotaggi. Chi abita vicino al cantiere: "Cambierà la vita delle nostre famiglie"

"La Due Mari? Siamo preoccupati". I sopralluoghi e i timori dei residenti

"La Due Mari? Siamo preoccupati". I sopralluoghi e i timori dei residenti

"Davvero questo è il cuore verde dell’Umbria, io ci vivo da quasi 50 anni. Tutti noi non avremmo mai pensato che la Due Mari potesse passare cosi vicino alle nostre case": sono le parole di uno di residenti nella zona tra i comuni di Città di Castello, Lama e San Giustino dove ieri mattina sono iniziati i primi sopralluoghi per i carotaggi in vista dell’elaborazione del progetto esecutivo della Due Mari e opere di collegamento. "Certo che siamo preoccupati – gli fa eco una vicina di casa – anche per l’impatto sul paesaggio. Questa è stata sempre una zona rurale e tranquilla e c’è il rischio che tra i cantieri di oggi e la strada di domani non sia più così. Cambierà la vita delle nostre famiglie e soprattutto quella dei nostri figli…". Poco più avanti un team di tecnici della ditta “Consorzio laboratori riuniti“ proveniente dalla Sicilia, su incarico di Anas, si trovano proprio qui nella zona tra Colecchio, Colle Plinio e Lama, dirimpetto alla residenza che fu di Plinio, ora Villa Cappelletti.

Il loro arrivo è stato annunciato ufficialmente da alcune lettere di Anas inviate ai proprietari dei terreni coinvolti nei carotaggi (lungo l’itinerario prescelto) che coinvolge anche la zona degli scavi di Colle Plinio e le varie pertinenze che ne fanno parte. L’obiettivo è quello di effettuare sondaggi nel terreno per studiarne le caratteristiche in vista del progetto esecutivo che riguarda la viabilità di collegamento della Due Mari con la galleria della Guinza, quindi con la E45.

La conformazione del terreno è adatta per supportare viadotti, gallerie e tratti in trincea? A queste domande risponderanno i sondaggi che saranno svolti con mezzi di carotaggio. Intanto i tecnici incaricati da Anas sono stati accolti dai residenti del posto che in più di una occasione hanno sollevato diverse preoccupazioni rispetto all’ultima ipotesi di tracciato della E78 che passa nella zona di Colle Plinio e a nord del paese di Lama, lambendo le abitazioni, poi in galleria su Passerina, frazione del comune di Città di Castello e verso Vallurbana. Una parte dello svincolo a Colle Plinio dovrebbe invece ricongiungersi alla E45 su Selci Lama e non alla piastra logistica.