La ’cura’ durerà un altro mese e mezzo

I lavori per la frana di Pretola a Perugia verranno prolungati di un mese e mezzo, suscitando proteste e lamentele. I consiglieri comunali del Pd annunciano un'interrogazione per chiedere spiegazioni alla Giunta sull'isolamento del paese.

La ’cura’ durerà   un altro  mese e mezzo

La ’cura’ durerà un altro mese e mezzo

PERUGIA - I lavori per la ‘frana di Pretola’ andranno avanti per un altro mese e mezzo. Ennesimo prolungato di un cantiere partito in estate che non vuol saperne di concludersi, con proteste e lamentele di tutto il paese dato che la principale e più veloce strada di accesso è chiusa da mesi. A farsi portavoce del malcontento i consiglieri comunali del Pd Francesco Zuccherini ed Elena Ranfa, che annunciano la presentazione di una interrogazione. "Qui è stato abbandonato un paese – affermano - A distanza di quasi 3 mesi dalla chiusura della strada che collega Pretola a Ponte Valleceppi, a causa dei lavori per mitigare il rischio idrogeologico, il giorno prima della data di riapertura, prevista per oggi, il Comune ha comunicato, con un semplice cartello stradale, la prosecuzione della chiusura addirittura fino al 30 aprile" Una modalità davvero inaccettabile di trattare un paese che è isolato da mesi dicono. Già ad agosto il consigliere Zuccherini aveva presentato una interrogazione per chiedere i tempi della realizzazione dell’opera e aveva chiesto una puntuale comunicazione alla cittadinanza. "L’assessore Otello Numerini assicurò la massima attenzione, ma il risultato che oggi constatiamo è che la strada resterà chiusa, senza la ben che minima comunicazione. Per questo insieme alla consigliera Ranfa verrà depositata un’altra interrogazione per chiedere spiegazioni alla Giunta".