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La carica delle ’magnifiche 7’: "Mandiamo avanti la tipografia e la facciamo pure crescere"

Imprese al femminile: la vicenda di coraggio e professionalità della ’Linoservice’ di Città di Castello "Quando è venuto a mancare il titolare ci siamo sentite perdute, poi ci siamo rimboccate le maniche".

La carica delle ’magnifiche 7’: "Mandiamo avanti la tipografia e la facciamo pure crescere"

Quattro anni fa, rimaste improvvisamente senza il titolare, sette donne hanno preso le redini dell’azienda nella quale lavoravano per continuare l’attività della storica tipografia. Si chiamano Nadia Giorgeschi, Monica Veschi, Fiorella Podrini, Marta Scarabicchi, Roberta Volpi, Anna Rita e Tatiana Castellani, anima e cuore dell’azienda Linoservice, leader nella prestampa e stampa digitale. Tra le tante imprese della zona industriale che operano nel settore a Città di Castello c’è anche la Linoservice, fondata nel 1972 tra gli altri da Claudio Mancini.

"Nel 2020 purtroppo improvvisamente è venuto a mancare il cardine di questa società, la colonna dell’azienda, Claudio, marito di Anna Rita. Ci siamo sentite mancare la terra sotto i piedi sia per il dolore di questa improvvisa e gravissima perdita sia per il bivio che avevamo davantii: continuare o smettere? A quel punto mia zia ha scelto di provare a continuare e, con coraggio ci siamo rimboccate le maniche e siamo andate avanti", racconta Tatiana Castellani che da quel momento è subentrata al posto dello zio, in un ruolo non certo facile mentre Rita le è rimasta accanto.

Poi c’è stata la pandemia. "E’ stata dura, anzi durissima – prosegue Tatiana – ma anche questa volta non ci siamo arrese. Oggi nel nostro piccolo siamo ancora una realtà che può ‘dire la sua’ nel settore della prestampa e stampa digitale: lo dimostra il fatto che abbiamo investito su un nuovo macchinario da taglio, per chiudere il cerchio del reparto produttivo. Lavoriamo con realtà importanti della nostra zona, siamo un ‘service’ e la nostra porta è sempre aperta a tutti".

E ieri da quella porta, alla vigilia del’8 marzo, sono entrati anche il sindaco e gli assessori Benedetta Calagreti e Michela Botteghi insieme al presidente della sezione locale di Confindustria Raoul Ranieri per consegnare una targa all’azienda. "Tutte noi abbiamo frequentato l’Istituto Professionale per l’industria e l’artigianato con indirizzo Grafico di Città di Castello – ha raccontato ancora Tatiana – appena uscite dalla scuola siamo entrate in questa realtà e non ne siamo più uscite". "Devo dire grazie a ciascuna di loro – ha concluso Rita – per aver continuato la nostra impresa, il nostro sogno".

Cristina Crisci